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Cronaca

Omicidi di Prati: la furia di De Pau, le donne uccise con decine di coltellate

Non è ancora chiaro se le ferite siano state inferte con la stessa arma che non è ancora stata trovata

Decine di coltellate. Colpi che hanno ucciso Xiuli Guo conosciuata come "Sofia", Yan Rong Li detta "Lia" e Marta Castano Torres. Fendenti che hanno raggiunto le donne in varie parti del corpo tra cui collo, schiena e testa. Così Giandavide De Pau, accusato del triplice omicidio, avrebbe ucciso in un'ora le tre donne nel quartiere Prati, a Roma, lo scorso 17 novembre.

È quanto emerge dall'autopsia svolte sul corpo delle tre donne. Le coltellate, secondo quanto emerso dall'esame autoptico eseguito al policlinico Gemelli, sono state inferte in più parti del corpo. Non è ancora chiaro se le ferite siano state inferte con la stessa arma, che non è ancora stata trovata. In carcere accusato per il triplice omicidio c'è Giandavide De Pau. 

Tre donne uccise in un'ora. Il podcast del caso del killer delle escort

Per l'uomo negli scorsi giorni è stato convalidato il fermo. Nuovi dettagli erano emersi dal video del cellulare, abbandonato da De Pau nella casa delle prime due vittime. Gli inquirenti intanto stanno tentando di verificare se i tre omicidi siano stati "pianificati" e premeditati.

Nel cellulare di De Pau i video dei delitti

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