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Cronaca

Omicidio Sacchi, Del Grosso: "Non volevo uccidere, era prima volta con arma in mano"

Al via gli interrogatori di garanzia per De Propris e Princi. Mercoledì sarà invece ascoltata la fidanzata del 24enne ucciso con un colpo di pistola alla testa

"Non volevo uccidere nessuno, era la prima volta che prendevo un'arma in mano". Cosi Valerio Del Grosso, in carcere per l'omicidio di Luca Sacchi, in una dichiarazione spontanea davanti al Gip di Roma nel corso del nuovo interrogario di garanzia nel carcere di Regina Coeli. 

Valerio Del Grosso, accusato di concorso in omicidio, si è avvalso della facoltà di non rispondere così come Paolo Pirino anche lui in carcere per l'omicidio del 24enne personal trainer ucciso la notte dello scorso 24 ottobre con un colpo di pistola alla testa davanti a un pub in zona Colli Albani. 

Un omicidio con molti lati oscuri, sulla quale l'Autorità Giudiziaria sta cercando di fare piena luce. Proprio martedì 3 dicembre si sono tenuti nel carcere di Regina Coeli  gli interrogatori di garanzia per Giovanni Princi e Marcello De Propris arrestati nella seconda tranche dell'indagine sull'omicidio del giovane personal tranier. 

De Propris, é accusato di concorso in omicidio per avere fornito ai killer la pistola utilizzata poi per uccidere Sacchi mentre a Princi, ex compagno di scuola della vittima, è contestato il tentativo di acquisto di 15 chili di droga insieme a Anastasia Kylemnyk, sottoposta all'obbligo di firma, che sarà interrogata mercoledì 4 dicembre. 

Davanti al Gip Costantino De Robbio, alla presenza del pm Nadia Plastina, come detto Valerio Del Grosso e Paolo Pirino, già in carcere per concorso nell'omicidio del ventiquattrenne, dopo che venerdì scorso è stata notificata a entrambi una nuova ordinanza cautelare legata allo sviluppo dell'indagine sulla droga. 

"Princi è addolorato per la morte del suo amico Luca, a cui era legato. Per lui è stata una vicenda dolorosissima". Cosi l'avvocato Massimo Pineschi, difensore di Giovanni Princi, arrestato nella seconda tranche di arresti per l'omicidio di Luca Sacchi. Princi ha deciso di avvalersi della facoltà di non rispondere nel corso dell'interrogatorio di garanzia.

"So che anche i genitori di Princi sono sconvolti per quanto accaduto. Il mio assistito è scosso, è alla sua prima esperienza detentiva, potete immaginare come sta - ha aggiunto il difensore . Valuteremo il ricorso al Riesame dopo avere letto tutti gli atti". Anche l'altro arrestato Marcello De Propris, accusato di concorso in omicidio per aver fornito l'arma, non ha risposto al Gip.

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