Oggetto metallico nel pasto della mensa scolastica, terzo caso in dieci giorni
E' accaduto in una scuola di Monterotondo, il Sindaco: "Precisa e criminale volontà di danneggiare l’immagine e l’operato degli Istituti scolastici"
Tre casi in poco più di dieci giorni. Siamo a Monterotondo dove gli scorsi 22 e 26 aprile erano state rinvenute delle viti nei pasti della sala mensa della scuola dell'infanzia di via Nenni. Mercoledì 5 maggio un terzo caso. A renderlo pubblico il Sindaco del Comune della provincia nord di Roma, Riccardo Varone: "Sono appena stato informato del rinvenimento di un oggetto metallico in un pasto servito dal servizio di mensa scolastica, il terzo in poco più di dieci giorni".
Terzo caso nonostante le denunce e le procedure attivate dall'amministrazione del Comune eretino: "Questo nonostante, sin dal primo rinvenimento e su tempestiva richiesta da parte degli uffici comunali, siano state attivate tutte le procedure di allerta, comprese puntuali verifiche tecniche sui macchinari e sugli arredi del centro cottura, sia stata presentata una denuncia contro ignoti da parte dell’assessore Matteo Garofoli, siano intervenuti reparti specializzati dei Carabinieri e siano tuttora in corso indagini da parte della locale Compagnia, sia intervenuto il competente servizio della Asl con operazioni e controlli su tutta la filiera produttiva e distributiva dei pasti".
"A questo punto - proseue Riccardo Varone - comincia a diventare evidente che siamo alle prese con una precisa e criminale volontà di danneggiare l’immagine e l’operato degli Istituti scolastici, dell’Amministrazione comunale, della società concessionaria del servizio e, quel che è più grave e intollerabile, mettendo a rischio la serenità delle famiglie e soprattutto l’incolumità dei bambini. Scrivo queste righe mentre sono in corso nuove ispezioni da parte dei Carabinieri, coi quali siamo in costante contatto. Valuteremo nelle prossime ore quali ulteriori misure mettere in campo, non potendo escludere al momento nessuna ipotesi. Aggiungo soltanto, per il momento, che i responsabili di queste azioni scellerate saranno perseguiti molto duramente".