Gli studenti sospendono l'occupazione di Scienze Politiche alla Sapienza per il ponte dei morti

Gli studenti della facoltà di Scienze Politiche alla Sapienza di Roma hanno deciso di sospendere l'occupazione iniziata giovedì scorso. I collettivi di sinistra hanno deciso di aggiornarsi al 4 novembre, dopo il ponte del 1 novembre. La protesta, con il blocco delle lezioni nelle aule dell'università romana, era esplosa dopo che martedì scorso alcuni attivisti erano stati respinti dalla polizia mentre tentavano di impedire il convegno promosso da Azione Universitaria con ospiti Daniele Capezzone e Fabio Roscani, deputato di Fratelli d'Italia. Diversa la versione degli studenti: "Volevamo solo appendere uno striscione", hanno riferito.

Secondo quanto trapela dai collettivi l'occupazione potrebbe riprendere mercoledì prossimo. Ieri, nell'anniversario della Marcia su Roma, i collettivi hanno organizzato un "aperitivo antifascista" e hanno dato vita a un'assemblea "per decidere i prossimi passi per il futuro".

Ieri gli studenti, nel corso di una conferenza stampa, spiegavano che "l’assemblea è stata un primo momento di rivendicazione, costruzione e immaginazione di un’università alternativa a quella che viviamo ogni giorno. Vogliamo ricostruire il nostro futuro, e per farlo partiremo dall’università provando a ribaltare il nostro ruolo da quello di utenti a protagonisti".