Via di Tor Carbone, le famiglie sgomberate da Montagnola occupano un'ex scuola
Il fatto è accauduto questo pomeriggio, dopo circa una settimana di occupazione dell'VIII municipio. Mercoledì scorso lo sgombero da un palazzo di via Castiglione
Dopo essere rimasti accampati per quasi una settimana nei locali dell'VIII municipio a Montagnola, le famiglie sgomberate la scorsa settimana dal palazzo di via Castiglione sono tornate ad occupare. Questo pomeriggio circa duecento nuclei familiari con decine di bambini sono entrati in un ex scuola abbandonata in via di Tor Carbone all'altezza di via Ardeatina. La risposta delle forze dell'ordine però non si è fatta attendere. Dopo circa un'ora è iniziato lo sgombero dell'edificio.
Scrivono i movimenti per il diritto all'abitare in un comunicato: “Abbiamo deciso di reagire trovando da soli quella soluzione che le amministrazioni non hanno voluto mettere in campo”. Il tentativo di mediazione tra gli occupati e le istituzioni in campo, come denunciato dallo stesso presidente di municipio Andrea Catarci che aveva chiesto l'intervento di Comune e Regione, era terminato in un nulla di fatto.
Continua la nota: “L’occupazione di un edificio di proprietà di Roma Capitale dimostra che le soluzioni, qualche volta sono a portata di mano, basta mettere in campo le necessaria volontà politica. Gli edifici di Roma Capitale, come quelli della Regione Lazio, del Demanio, delle IPAB e degli altri enti pubblici non possono essere venduti per coprire soltanto per pochi mesi una minuscola parte dei buchi di bilancio generati dalle politiche di austerità. Vanno recuperati, rigenerati, messi a disposizione della città, per l’emergenza abitativa, i servizi e la cultura”.
