Colosseo: Bordoni dichiara guerra ai "gladiatori" ma salva i camion bar
Per l'assessore Bordoni sono da combattere i gladiatori in quanto "abusivi" ma da salvare i camion bar che invece "hanno le licenze"
L'assessore Bordoni ha dato inizio alla battaglia: da domani una task force della polizia di Roma Capitale circonderà il Colosseo e farà guerra dichiarata ai finti gladiatori. I figuranti travestiti da centurioni infatti "sono abusivi", contrariamente ai camion bar e ai cosiddetti "urtisti", i venditori ambulanti di souvenir con la cassettina legata al collo, che hanno regolare licenza.
L'operazione segue la nota della Sovrintendente per i beni archeologici di Roma, Maria Rosa Barbera, che dispone l'allontanamento di figuranti, camion bar e punti vendita mobili in prossimità dell'Anfiteatro Flavio. Ma su camionbar e urtisti la posizione dell'assessore è divergente. "Hanno autorizzazioni anche da trent'anni rilasciate dal Comune di Roma col nullaosta delle Sovrintendenze. - spiega l'assessore - Anni fa operavano addirittura all'interno del Colosseo. Da parte nostra, posso dire che questa amministrazione non ne ha aumentato il numero e che solo e limitatamente per il periodo pasquale, come di prassi, verranno allontanati".
"Concordiamo pienamente però sulla necessità di decoro e di maggiore controllo del territorio, anche se non è semplice da gestire - continua Bordoni- Stamani ho chiamato il comandante della Polizia municipale Angelo Giuliani e ho chiesto di intensificare i controlli di contrasto all'abusivismo presenti al Colosseo a partire da domani". L'assessore fa sapere che l'amministrazione capitolina è "disponibile a un tavolo di lavoro per risolvere il problema. E' nel nostro interesse reprimere l'abusivismo".