Cronaca

Neve a Roma 10 febbraio 2012: tutti gli aggiornamenti

Comincia a farsi vedere la neve, in particolare a Roma Nord dove già dalla mattina cominciano a vedersi i primi fiocchi. Città deserta, scuole e uffici chiusi e obbligo di catene

Flavia Grossi 10 febbraio 2012 11:40

Una città in allerta, in attesa sin dal mattino, pronta ad affrontare il peggio. Il piano neve, in questo venerdì che ha visto ben pochi fiocchi poggiarsi sulla capitale, ha svuotato le strade, gli uffici e le scuole portando tre ordinanze emesse dal sindaco, la chiusura dei monumenti e delle aree museali e, in alcuni casi, un'inedita speculazione nella capitale: quella sulle catene da neve.

Si chiude così la prima giornata della prevista allerta neve, con i fiocchi, quelli veri, che ancora devono cadere e i cittadini romani che rimangono in attesa di capire da che parte andranno i guizzi del maltempo. Il sindaco gira da ieri notte, postando informazioni sul suo blog e lanciando comunicati sulla situazione della città e in provincia arriva le neve, quella vera che copre i Castelli Romani e la Valle dell'Aniene.

La tendenza in tutta questa emergenza è stata quella della prevenzione da parte delle istituzioni. In quest'ottica, l'Anas ha vietato in tutto il Lazio la circolazione ai mezzi pesanti, il sindaco ha chiuso le scuole e ha relegato la circolazione solo a chi è in possesso di catene per la neve. Proprio sulle catene si è giocato uno dei fatti più curiosi della giornata capitolina: diverse segnalazioni di speculazioni da parte di venditori e catene sparite dai negozi. Difficile trovarle e, laddove sono rimaste, prezzi aumentati con segnalazioni che addirittura arrivano a 400 euro. Il tutto sarebbe confermato dalla Guardia di Finanza che ha sanzionato dei negozi.

LA DIRETTA

ORE 17.00 Il servizio giardini del Comune è al lavoro per prevenire la caduta di rami

ORE 16.00 Molti monumenti resteranno chiusi sia oggi che domani per proteggerli dal maltempo. Ecco i principali monumenti che saranno chiusi: Colosseo, le Terme di Caracalla, il Foro romano e il Palatino, le quattro sedi del Museo Nazionale Romano, gli scavi di Ostia Antica, la Villa dei Quintili e gli altri monumenti dell'Appia antica.

ORE 15.30 - La Protezione civile di Roma Capitale rende noto che alle ore 15.00 si sono verificate forti precipitazioni nevose nella zona di Roma Nord. In particolare nei quartieri La Storta, Cesano, La Giustiniana, Braccianese e Cassia si sono registrati in poco tempo accumuli di neve a terra fino a 20 centimetri.
I mezzi coordinati dalla Protezione Civile di Roma Capitale, già presenti sul posto, sono immediatamente intervenuti spazzando le strade, spargendo sale e verificando eventuali criticità. Questi immediati interventi hanno fatto sì che la mobilità su strada sia rimasta regolare.

ORE 16.00 - I treni nel Lazio sono regolari: le Ferrovie confermano quindi per oggi la chiusura preventiva di alcune linee ferroviarie a carattere locale. Nel Lazio la linea Terni-Rieti-L'Aquila-Sulmona; Tivoli-Avezzano-Sulmona; Roccasecca-Avezzano; Roma-Cassino; Cesano-Viterbo; Viterbo-Attigliano

ORE 15.00 La Guardia di Finanza, attraverso una nota stampa, fa sapere di star attuando dei controlli per evitare qualunque forma di speculazione sull'emergenza neve. Mentre le Fiamme Gialle attuano i loro controlli in città, già da ieri, si registra l'aumento dei prezzi delle catene, fondamentali per girare in questi e due giorni, e parallelamente, la difficoltà nel reperirle. Quindi, come accade al Tuscolano: nonostante l'aumento dei prezzi, le catene sono in esaurimento.

ORE 14.30 - Attualmente tutte le strade provinciali sono percorribili, ma sopratutto fuori a Nord le nevicate sono più intense. Inoltre, in tutto il Lazio vige il divieto di circolazione ai mezzi pesanti

ORE 14.20 - In alcune zone della provincia di Roma la neve ha raggiunto anche i 40 centimetri. Da questa mattina sono in corso abbondanti nevicate, in particolare nel territorio della Valle dell'Aniene, della Cassia e dei Castelli.

ORE 14.15 - Nel comune di Fiumicino, il sindaco ha deciso di prorogare la chiusura delle scuole anche a domani

ORE 14.00 - Ai Castelli Romani nevicate intense e tanto vento. In questi comuni la neve è iniziata a cadere alle 10 del mattino, in modo particolarmente forte nella zona di Montecompatri. LA DIRETTA SULLA NEVE AI CASTELLI ROMANI

ORE 13.30 - In molte zone della città sta nevicando. I nostri lettori ci segnalano nevicate a San Lorenzo, Borgata Finocchio, all'Eur e in zona Marconi

ORE 13.15 Problemi all'aeroporto dovuti al maltempo: Alitalia, al momento, ha cancellato 12 voli tra Roma e Milano

ORE 13.00 - Così come era stato già preannunciato, è scatto alle 13 il piano neve relativo ai trasporti pubblici secondo il quale ci sarà un incremento del 15% dei mezzi dotati di ruote termiche

Neve a Bracciano

Neve a Grottaferrata 10 febbraio 2012 di Federico Ghera

ORE 12.30 Il Centro Agroalimentare è semivuoto dopo il pienone. Lo riferisce l'amministratore delegato della società che gestisce il Car Massimo Pallottini, "oggi l'afflusso di compratori è molto minore del normale

ORE 12.00 Adr comunica che all'Aeroporto di Fiumicino si stanno registrando alcuni problemi a causa del maltempo. Una serie di mini black-out sta interessando la struttura creando ritardo soprattutto ai check-in e alle biglietterie.

ORE 11.30 Primi fiocchi di neve in riva al mare al nord di Roma. Spruzzate di neve a Fiumicino, Ladispoli e Fregene

ORE 11.00 Nevica sui Castelli Romani, bufera su Montecompatri

Verso le 11 del mattino cominciano a vedersi i primi fiocchi di neve, in alcuni casi misti a pioggia, scendere sulla capitale. Come lo scorso fine settimana non tutti i quartieri della città sono interessati dal fenomeno e, così come allora, quelli che sembrano i primi ad imbiancarsi sono quelli di Roma Nord. Alemanno, che nella notte ha effettuato dei sopralluoghi in alcune grandi strade romane, stamattina dichiara: "Questa mattina le previsioni appaiono più leggere. Ci sono già state delle precipitazioni nevose nella zona nord: Cassia, Cesano, Flaminia e Le Rughe. Roma è già preparata e speriamo bene. Ora aspettiamo perché il momento critico ci sarà verso le 13-14". Lo ha detto il sindaco di Roma Gianni Alemanno a margine della deposizione di una corona all'Altare della Patria in occasione del Giorno del Ricordo dei Martiri delle Foibe istriane e dell'esodo delle popolazioni giuliano-dalmate.