Esquilino, riparava cellulari rubati: sigilli al negozio
L’intervento dei carabinieri della stazione di piazza Dante ha permesso di sequestrare 64 cellulari, un tablet e 3 portatili di dubbia provenienza
A condurre i carabinieri della stazione Piazza Dante al negozio di via Carlo Alberto, quartiere Esquilino, era stato il GPS di un tablet rubato, lo scorso ottobre. A distanza di mesi, i militari sono ritornati presso l’attività commerciale e hanno trovato merce di dubbia provenienza: il negozio è stato posto sotto sequestro.
Quando i militari di piazza Dante hanno perquisito il negozio di riparazione di telefonia, a ottobre dell’anno scorso, hanno ritrovato un tablet rubato ad un turista. All’epoca, il titolare – un giovane cittadino negeriano di 28 anni – fu denunciato a piede libero. I carabinieri hanno effettuato un nuovo controllo presso l’attività commerciale e questa volta l’uomo è stato trovato in possesso di 64 telefoni cellulari, un tablet e 3 costosi PC portatili dei quali non ha saputo fornire una valida provenienza.
Nei suoi confronti è scattata una nuova denuncia a piede libero per ricettazione e il sequestro della sua attività commerciale. Cinque degli smartphone sequestrati, dai primissimi accertamenti, sono risultati provento di furto e sono stati già restituiti ai legittimi proprietari, ma sono ancora in corso ulteriori accertamenti sugli altri apparati per stabilirne l’esatta provenienza.