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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Spazi condominiali, alberi e case di insospettabili parenti: i nascondigli dei pusher per non essere arrestati

Gli stratagemmi degli spacciatori scoperti dalle forze dell'ordine nelle piazze di spaccio

Dalla cosiddetta "retta", ovvero il nascondere grossi quantitativi di droga in casa di persone incensurate, agli spazi condominiali, passando per cabine ascensore, terrazzi, cespugli, aiuole e tronchi di alberi. Ma anche muri di cartongesso e case di insospettabili parenti, magari una zia non deambulante o un nonno anziano. Sono questi alcuni dei nascondigli dove i pusher che 'lavorano' nelle piazze di spaccio e non nascondono la droga. 

Uno stratagemma che riguarda anche il materiale per il taglio ed il confezionamento dello stupefacente. Così camminando per i palazzoni popolari di Tor Bella Monaca, di Ostia o di San Basilio non è difficile imbattersi in bilancini di precisione, coltelli intrisi di sostanze stupecaenti, cellophane e carta alluminio poggiati magari sopra gli stipiti degli ascensori, o nelle cantine, nei lavatoi o nei box condominiali. Nascondigli che a volte permettono allo spacciatore di turno di evitare l'arresto, ma non il sequesto, con il pusher che, svangate magari le manette, si troverà a dover pagare il suo fornitore o a dover giustificare l'ammanco al capopiazza di turno. 

Hashish nella cabina ascensore 

Sono infatti numerosi i nascondigli scoperti nel corso degli anni dalle forze dell'ordine. Come accaduto ultimamante a Casal Bertone, dove i carabinieri del  Nucleo Operativo della Compagnia Roma Piazza Dante hanno scoperto un nascondiglio nella cabina dell’ascensore del palazzo dove era nascosto dell'hashish. Considerato il luogo come spazio comune, i militari dell'Arma hanno proceduto al sequestro a carico di ignoti.

Cocaina nei cespugli 

Sequestri che però non sono sempre a carico di ignoti, come accaduto la scorsa settimana a San Basilio dove sempre i carabinieri hanno scoperto il nascondiglio di uno spacciatore di cocaina. Il pusher è stato infatti sorpreso dai militari nel tentativo di occultare, dietro un cespuglio delle dosi di cocaina. Sequestrata anche in questo caso la droga, il pusher è stato però arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. 

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