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Cronaca

Con base al Trullo importavano droga: loro lo spaccio a RomaSud

Sgominata una banda dedita al narcotraffico. Tra loro anche Antonio Maria Rinaldi ucciso in via del Fontanile Arenato. In manette 32 persone

Due anni di indagini hanno portato agli arresti di oggi in quella che è stata denominata operazione “Plata”, portata a termine oggi e culminata con l'arresto di 32 persone e decine di perquisizioni.

L'OPERAZIONE - Sono tutti ritenuti responsabili a vario titolo di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti del tipo cocaina e hashish, nonché di reati di detenzione illegale e riciclaggio di armi da fuoco.
L’operazione ha visto impiegati oltre 250 uomini dell’Arma ed ha interessato, oltre a varie zone della Capitale e dei territori dei Gruppi CC di Ostia e Frascati, anche le provincie di Latina, Livorno Macerata e Parma. La misura cautelare si basa sulle risultanze acquisite nel corso di quasi due anni di indagine dal Nucleo Investigativo Carabinieri di Roma, in collaborazione con la Sezione di Polizia Giudiziaria Carabinieri presso la Procura della Repubblica di Roma e con la Stazione Carabinieri di Roma - Villa Bonelli.

L'ORGANIZZAZIONE CRIMINALE - L’indagine ha consentito di delineare i contorni di un agguerrito sodalizio criminale operante nella Capitale, prevalentemente nel quartiere del Trullo, in una florida attività di traffico internazionale di cocaina e hashish, importate dalla Spagna e dall’Albania e successivamente smerciate nell’area sud di Roma. Il gruppo criminale era capeggiato dal pluripregiudicato di origine siciliana, già inserito in contesti criminali di tipo mafioso dediti al traffico internazionale di stupefacenti e disponeva, quale “base operativa”, di un’abitazione sita in viale G. Porzio ove gli associati si riunivano per programmare le illecite attività e per confezionare lo stupefacente da smerciare. Il monitoraggio di tale base operativa ha consentito ai militari di via in Selci di documentare numerose operazioni di spaccio di cospicui quantitativi di narcotico e di delineare i contorni del sodalizio criminale e i ruoli ricoperti dai singoli associati.

L'OMICIDIO - Il livello criminale e la pericolosità dell’organizzazione emerge oltre che dai considerevoli quantitativi di narcotico commercializzato dagli indagati, anche da alcuni significativi sequestri di armi da fuoco rinvenute nella disponibilità di persone contigue al sodalizio oggetto di indagine. Inoltre, uno dei componenti del gruppo criminale, colui che gestiva i contatti con le organizzazioni criminali straniere fornitrici del narcotico, era Antonio Maria Rinaldi, cl. 1948, assassinato da ignoti con colpi d’arma da fuoco il 24 gennaio  scorso mentre si trovava nei pressi della propria abitazione in via del Fontanile Arenato.

UN PO' DI NUMERI - Il corposo quadro indiziario acquisito sul conto degli indagati dai militari dell’Arma, è stato corroborato dai seguenti arresti e sequestri riconducibili all’attività del gruppo criminale:
07.03.2009: arresto operato da militari della Stazione Carabinieri di Roma - Villa Bonelli nei confronti di due persone trovate in possesso di 32 kg. di hashish, 1 kg. di cocaina, n. 2 pistole semiautomatiche con matricola abrasa e relativi caricatori, n. 1 fucile a canne mozze cal. 20, n. 500 colpi;
24.10.2009: sequestro di 221.110,00 € in denaro contante, operato dai militari del Nucleo Radiomobile CC di Roma nei confronti di due corrieri dell’organizzazione criminale, nel corso di un normale posto di controllo;
29.10.2009: sequestro di 340.000,00 € in denaro contante, operato da personale della Sezione di P.G. della Procura di Roma nei confronti di un componente dell’organizzazione criminale successivamente individuato quale cassiere del sodalizio e tenutario della contabilità relativa allo smercio della droga;
08.07.2010 arresto operato dai militari della dalla Compagnia Carabinieri di Piombino (LI) nei confronti di un uomo trovato in possesso di una pistola cal. 9 con relativo munizionamento, acquistata dall’organizzazione criminale indagata;
18.11.2010: arresto operato da militari della Stazione Carabinieri di Roma - Villa Bonelli nei confronti di due persone trovate in possesso di 20 kg. di hashish, 1,3 kg. di cocaina, n. 5 pistole e n. 343 colpi.
 

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