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Cronaca

Il Comune dà retta a Max Giusti: dopo il 1 maggio moto sulle preferenziali

Ad annunciare la sperimentazione il sindaco Alemanno: "Durerà due o tre mesi. Se funziona la estenderemo a tutta Roma". Aurigemma: "Partiremo con poche strade". Perplessi i tassisti

Il Comune di Roma ha dato ascolto a Max Giusti: dopo il 1 maggio partirà, in alcune strade della Capitale, la sperimentazione delle moto sulle corsie preferenziali. Proprio l'attore e conduttore della trasmissione Affari Tuoi, si era fatto promotore dalle pagine de Il Messaggero, della proposta. Ieri lo stesso Giusti ha incontrato Alemanno e l'assessore alla mobilità Aurigemma. All'uscita dall'incontro l'annuncio del Sindaco: “Ho chiesto di fare una valutazione dei pro e dei contro, poi individueremo le strade e le corsie preferenziali per la sperimentazione che durerà due o tre mesi. Se l'idea funziona la estenderemo in tutta Roma perché i motociclisti meritano il riconoscimento per il loro sacrificio quotidiano".

L'assessore alla mobilità ha poi spiegato: "Avremo degli incontri con vigili urbani e Atac per capire la fattibilità di questa sperimentazione l'importante è che non vada ad influire sulla velocità del trasporto pubblico".  Si partirà quindi con poche aperture di corsie preferenziali. “Così facendo vedremo gli effetti e l'impatto sulla viabilità", ha aggiunto Aurigemma.

GIUSTI - "Sono contento di aver avuto quest'idea - ha commentato Max Giusti - Penso che moto e scooter sulle corsie preferenziali sia una cosa da provare. Non so se risolva il problema della viabilità ma sicuramente l'aiutera". Il sindaco di Roma ieri ha poi scherzato con Giusti: "Come Alberto Sordi fece il sindaco di Roma per un giorno, possiamo far fare l'assessore alla Mobilità a Max Giusti".

I TASSISTI – Perplessità sulla proposta da parte dei tassisti. L'Ugl Taxi bolla come affrettata la proposta: “L'ipotesi di aprire le corsie preferenziali ai mezzi a due ruote appare un provvedimento affrettato e privo di concertazione". "Sarebbe auspicabile - continua la nota - che l'amministrazione ascoltasse, prima di prendere una decisione così delicata, le istanze di tutti gli operatori del trasporto pubblico locale che in quelle corsie operano a vantaggio della cittadinanza che giornalmente necessita dei mezzi di trasporto. Attendevamo, da parte dell'assessore Aurigemma, risposte riguardo incentivi, convenzioni e la lotta all'abusivismo, invece ci troviamo a fronteggiare il caro carburante

Il leader di Uritaxi, Loreno Bittarelli si dice perplesso: “Rispetteremo le decisioni del sindaco Alemanno di aprire le corsie preferenziali ai veicoli a due ruote, ma non riusciamo a nascondere le nostre perplessità al riguardo".

“I problemi relativi alla sicurezza stradale dei motociclisti”, aggiunge Bittarelli, “non si risolvono aprendogli l'accesso alle corsie preferenziali destinate ai mezzi pubblici, ma soltanto migliorando la manutenzione del manto stradale e la fluidità del traffico urbano. E' anche per questo motivo che noi tassisti chiediamo da tempo più corsie preferenziali e maggiori controlli sulle stesse, accompagnati da una nuova politica sulla mobilità che favorisca l'utilizzo dei mezzi pubblici nel primario interesse dei cittadini".

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