San Filippo Neri, muore un ragazzo durante un'operazione: i genitori aggrediscono i medici
E' successo questa mattina. Il 29enne stava subendo l'asportazione della milza. Appresa la notizia del decesso, i genitori con altri familiari, hanno allora aggredito l'anestesista un medico e l'infermiere
Un giovane di 29 anni è morto questa mattina nel corso di un'operazione chirurgica. L'equipe medica, uscita per dare la notizia ai genitori, è stata aggredita da questi ultimi e da alcuni pazienti. Teatro dell'aggressione il San Filippo Neri di Roma, dove è stato necessario l'intervento dei poliziotti per riportare la calma.
COSA E' SUCCESSO? - I medici hanno comunicato che la morte è sopraggiunta per arresto cardiaco. Durante l'operazione avrebbero avuto difficoltà a intubarlo per l'anestesia e hanno compiuto tutte le operazioni di urgenza che si attuano in questi casi. Inutile ogni tentativo di rianimarlo.
Ad essere aggrediti dopo aver dato la notizia ai genitori sono stati la donna medico, una anestesista e un ausiliario che ha riportato la frattura del naso.
I genitori del ragazzo hanno annunciato che presenteranno una denuncia dopo la ressa con i medici, aggrediti da una decina di persone tra familiari, amici e parenti del deceduto.
Ignazio Marino, presidente della Commissione d’inchiesta sul servizio sanitario nazionale, ha chiesto ai carabinieri appartenenti al nucleo Nas della Commissione di aprire una istruttoria per far luce su quanto avvenuto all’ospedale. I carabinieri raccoglieranno tutta la documentazione che sarà presentata martedì durante la riunione dell’ufficio di presidenza della commissione.
