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Cronaca

È morto Massimo Marino, personaggio cult delle notti romane

Si è spento a 59 anni. L'annuncio su Facebook della sua compagna: "Il suo spirito ora è finalmente in pace"

È morto Massimo Marino, personaggio cult delle notti romane. Conduttore televisivo, attore ed icona della romanità si è spento a 59 anni. A dare l'annuncio su Facebook la sua compagna Miria

In tanti, però, anche ad ore di distanza, continuano a sperare in uno scherzo. "Sarebbe da Massimo", commenta un suo fan sul profilo Facebook Massimo Marino. Dopo che nella serata di ieri, è comparso il post che annunciava la morte del 59enne Massimo Marino, mattatore delle notti romane, per tanti quello di "bella fratè, a frappè".

"Un'anima meravigliosa ci ha lasciato - si legge sulle pagine facebook ViviRoma e Massimo Marino - .Dopo una battaglia senza tregua, affrontata da vero guerriero, Massimo Marino ha abbandonato questa vita terrena. Il suo spirito ora è finalmente in pace. Rimane un vuoto incolmabile per me, per la famiglia e per tutti quelli che lo hanno amato, ma so che avrebbe voluto un epilogo leggero come nel suo stile di persona solare e positiva e quindi mi sento di chiudere con uno dei suoi slogan più conosciuti: bella fratè, enjoy! Miria la sua compagna di vita". 

Nato a Roma l'8 febbraio 1960, Massimo Marino è cresciuto nel quartiere del Tufello. Nel 1989 fonda la rivista free press ViviRoma Magazine che dispensa consigli a romani e non su come trascorrere le serate tra locali, ristoranti e discoteche. Esordisce in televisione nel 1995, conducendo il programma ViviRoma Television sulle emittenti Teleambiente e Teledonna. "Bella fratè, a frappè" con le tre dita quasi a benedire diventa il suo marchio di fabbrica. 

Oltre che conduttore delle notti cult romane, fra icone sexy e locali notturni, Massimo Marino ha recitato come attore in diverse pellicole. Nel 2008 ha esordito nel cinema nel film "Grande, grosso e... Verdone", cui sono seguiti "Un'estate al mare" (2008), "A Natale mi sposo" (2010), "Una cella in due" e "Matrimonio a Parigi" (2011).

Tra il 2009 e il 2010 è stato ospite di alcuni programmi televisivi, tra cui La vita in diretta, mentre Rai 3 gli ha dedicato un servizio nel programma Gente di Notte nel 2005. È stato ospite di Simona Ventura ne La Grande notte del lunedì. È stato protagonista ne I dieci comandamenti nella puntata dal titolo Arrivederci Roma il 12 settembre 2015 condotta da Domenico Iannacone.

Oltre che sul piccolo e sul grande schermo Massimo Marino è stato candidato diverse volte al Comune di Roma ed alla Regione Lazio. Come nel 2005, quando fu tra i candidati nella lista Consumatori Uniti per Marrazzo raccogliendo 1.777 voti. Ha sostenuto Walter Veltroni alle elezioni comunali di Roma del 2006 e Francesco Rutelli in quelle del 2008, in cui si è candidato nella lista Unione Democratica per i Consumatori ed ha raccolto 80 preferenze. 

Alle elezioni regionali del Lazio del 2010 ha sostenuto Emma Bonino nella "Lista civica cittadini per Bonino", con cui ha raccolto 226 voti. Alle comunali del 2013 ha sostenuto la lista autonoma "Alfio Marchini Sindaco", senza però candidarsi. Nel 2016 si è candidato alle comunali di Roma con la lista civica AssoTutela per Michel Emi Maritato Sindaco, raccogliendo in tutto 32 preferenze. 

Una vita al massimo, quella di Marino, un'indimenticabile icona della romanità che siamo certi se ne sarà andato con il solito sorriso che ha accompagnato le notti romane televisive di decine di migliaia di telespettatori al suono di quello che oramai sarà per sempre il suo marchio di fabbrica: "Bella fratè, a frappè". 

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