Tragedia a Roma, nella zona del Laurentino, quando intorno alle 2:30 del mattino di oggi, un uomo è morto a causa di un incendio mentre una donna, per le esalazioni del fumo, è stata portata in ospedale con una intossicazione. Sul posto i vigili del fuoco e la polizia che indaga. 

Secondo i primi riscontri, il dramma scoppiato in via Giuseppe Lipparini, nell'area dei cosiddetti "ponti del Laurentino" ha coinvolto un appartamento al nono piano della palazzina Ater che di livelli ne ospita quattordici. In poco tempo il rogo, iniziato per cause al vaglio degli inquirenti, ha invaso l'abitazione con il proprietario, un uomo di 49  anni, che ha cercato in tutti i modi di spegnere le fiamme che, nel frattempo, avevano distrutto gli infissi e parte degli arredi utilizzando l'estintore che si trovava sul pianerottolo. 

Tuttavia, le lingue di fuoco hanno avuto il sopravvento. Sul posto, allertati dai residenti, sono giunte tre squadre dei vigili del fuoco di Roma con un'autobotte, ma era già troppo tardi. Evacuti i residenti dello stabile, gli stessi sono potuti rientrare nelle loro abitazioni una volta domato l'incendio dai pompieri, che hanno poi dichiarato inagibile l'appartamento al nono piano dove si è consumata la tragedia. 

Sull'uscio di casa - come riferiscono da via Genova - è stato rinvenuto il corpo del 49enne, ormai esanime, ed i cadaveri di un cane e di un gatto.

Una donna di 38 anni che era con lui, invece, è stata portata in codice rosso in ospedale, a causa del troppo fumo inalato e con delle ustioni al volto ed alle mani. Sarà la polizia, sul posto anche con la squadra della Scientifica, a determinare le esatte cause del rogo mortale. La salma dellla vittima è stata messa a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.