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Cronaca

Si avventura nella parte più alta della piscina: turista romano muore annegato

Secondo quanto riferito dalla fidanzata del 40enne l'uomo non sapeva nuotare. Il 118 di Perugia ha inviato sul posto un'ambulanza, ma i soccorsi si sono rivelati vani

DALLA REDAZIONE DI PERUGIA - Vacanza tragica sul Trasimeno per una coppia di Roma. Un turista di 40 anni, Massimiliano Salustri, residente nel Comune di Guidonia Montecelio, nella provincia nord est della Capitale, è infatti morto affogato nella piscina dell'agriturismo in cui si trovava in vacanza.

L'uomo, 40 anni, si trovava in compagnia della fidanzata. Intorno alle 13 ha  deciso di scendere in piscina per un bagno, ma nel giro di pochi istanti è scomparso alla vista della fidanzata che ha dato immediatamente l'allarme. Il 118 regionale di Perugia  ha disposto l'invio sul posto di una autoambulanza con un  medico a bordo,  partita dallo Ospedale  di Castiglion del Lago.

I soccorsi però si sono rivelati vani. Da quanto riferiscono attraverso l'Ufficio Stampa della Azienda Ospedaliera gli operatori della centrale del 118 , non è stato possibile neppure tentare una qualche manovra di rianimazione.

IL RACCONTO DELLA FIDANZATA - Stando al racconto della donna sembra che il compagno non sapesse nuotare e subito si è trovato in difficoltà, non appena si è spinto dove  l'acqua era più alta  per il dislivello della piscina.  In ogni caso i sanitari, informa la nota dell'ufficio stampa, non escludo come concausa un malore anche se sembra che la coppia  avesse solo consumato  la colazione diverse ore prima della tragedia.

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