Coppia trovata morta in casa: i cadaveri in avanzato stato di decomposizione

A chiamare i soccorritori sono stati gli abitanti della zona dopo aver avvertito un odore nauseabondo provenire dalla casa dei vicini. Una volta nell'abitazione la scoperta choc, con i carabinieri che hanno rivenuto due cadaveri, un uomo ed una donna in avanzato stato di decomposizione. La tragedia mercoledì mattina a Palestrina, comune della provincia di Roma.

I fatti intorno alle 12:00 del 18 maggio quando i militari della locale stazione sono intervenuti nel centro del comune a sud della Capitale. Con la porta dal quale arrivava il cattivo odore chiusa dall'interno, i carabinieri hanno quindi richiesto ausilio ai vigili del fuoco che hanno quindi aperto il portoncino. Una volta in camera da letto la scoperta dei due corpi privi di vita, deceduti - secondo i primi riscontri - da diverso tempo. 

Con la casa in ordine, senza segni di effrazione su porte e finestre, sui due corpi privi di vita non sono stati trovati evidenti segni di violenza. Nella camera da notte, vicino al letto, sono stati rinvenuti dei flaconi di metadone. 

In attesa degli accertamenti del medico legale, sul posto assieme agli investigatori del nucleo investigativo della compagnia dei carabinieri di Frascati, in attesa del riconoscimento ufficiale, i due sarebbero una coppia di conviventi: un romano di 60 anni ed una 52enne originaria di Marino, comune dei Castelli Romani. 

Entrambi con problemi di tossicodipendenza in passato, fra le ipotesi quella della morte dovuta all'assunzione di sostanze stupefacenti. Sul caso indagano gli investigatori dell'arma che comunque non escludono nessuna pista, compresa appunto quella dell'overdose.