Valanga a Campo Felice: morti due sciatori romani. Ferito un terzo

Due morti e un ferito. E' gravissimo il bilancio di una valanga sulle montagne di Campo Felice. A restare uccisi, schiacciati sotto la neve, due sciatori romani, Massimo Urbani e Massimo Franzè. Un terzo, Amerigo Guerrazzi, è stato salvato dagli uomini del Soccorso Alpino. E proprio i soccorritori hanno ricostruito quanto accaduto: i tre erano impegnati in un fuoripista quando sarebbero stati travolti, scaraventati contro gli alberi del vicino bosco e poi sepolti dalla massa di neve.

A dare l'allarme Guerrazzi, dei tre quello rimasto "solo" semisepolto dalla valanga. E' riuscito così a contattare i soccorsi che in breve tempo sono giunti sul luogo dell'incidente.

La valanga, con un fronte di un centinaio di metri, si è staccata nell'area chiamata "Anfiteatro". In quel punto non arriva nessun impianto di risalita. L'elicottero del 118, con l'equipaggio e i soccorritori del  Soccorso Alpino, è partito subito dall'aeroporto aquilano di Preturo per raggiungere la zona. Alle ricerche hanno partecipato anche unità cinofile. Nella zona c'è neve fresca, a seguito di un'abbondante nevicata notturna e dei venti ad alta quota. 

Le vittime, Massimo Urbani 57anni, e Massimo Franzè 55, erano sciatori esperti. I corpi sono stati recuperati e trasportati in elicottero a L'Aquila, all'obitorio dell'ospedale. Per Americo Guerrazzi, arrivato in ospedale in codice rosso, l'allarme si è ridimensionato: l'uomo resta comunque ricoverato per politraumi.

“Sono vicino alle famiglie dei due sciatori romani travolti da una valanga nei pressi di Campo Felice sul Gran Sasso. Anche a nome della Regione Lazio rivolgo a loro le condoglianze per la scomparsa dei due giovani sciatori”. Lo scrive in una nota il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.