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Cronaca Pomezia / Via Pontina Vecchia

Pomezia, due cadaveri in una cabina elettrica: forse folgorati durante un furto

Il ritrovamento in una cabina di via Pontina Vecchia. Dalle prime indagini potrebbe trattarsi di due ladri di rame rimasti folgorati

Sono rimasti folgorati da una scarica di 20.000 volts. Questa la macabra scena apparsa davanti gli occhi dei carabinieri di Pomezia intervenuti al chilometro 32 della via Pontina Vecchia dopo una telefonata anonima che segnalava la presenza di due cadaveri all'interno di una cabina elettrica. I corpi dei due uomini presentavano i tipici segni di morte da folgoramento. A rintracciarli i militari coordinati dal capitano Marco Spaziani in fondo alla cabina di alimentazione elettrica posta all'interno di un ex azienda dismessa, la Mirage.

Capannone in disuso con un alto rischio di dispersione dell'alta tensione che ha richiesto un intervento specialistico teso ad isolare la cabina per consentire l'ingresso delle forze dell'ordine necessarie a compiere tutti i rilievi del caso.

FOLGORATI - Non si esclude che i due uomini possano essere due ladri di rame attirati dai grossi accumulatori di energia presenti nella cabina elettrica. Dai primi accertamenti sembrerebbe che i due siano rimasti folgorati una volta entrati in contatto con il pannello elettrico da una scarica di 20mila volts. Sul posto anche i vigili del fuoco e due ambulanze del 118. Le indagini sono ancora in corso in attesa della messa totale in sicurezza dell'area.

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