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Cronaca Della Vittoria / Via Augusto Riboty, 28

Tre omicidi a Roma: tre donne trovate morte in Prati. Ipotesi di un unico killer

Intorno alle 11 due donne, una sul pianerottolo e l'altra in casa, sono state trovate uccise in via Riboty. La terza vittima, una donna di 65 anni, in via Durazzo. Sul posto la polizia che indaga

Tre omicidi a Roma in poche ore. Due donne di origini cinesi sono state trovate senza vita in via Augusto Riboty 28, nel quartiere Prati, intorno alle 11. La terza vittima, una colombiana di 65 anni, Marta C.T., trovata cadavere intorno alle 12:45 circa in via Durazzo a circa 800 metri del primo duplice omicidio. Le vittime, secondo quanto si apprende, sarebbero state tutte uccise con un'arma da taglio.

Probabilmente un coltello. Un giallo sul quale indaga la polizia di Stato con gli investigatori della squadra mobile e della scientifica che stanno lavorando e battendo ogni pista. C'è l'ipotesi che i delitti siano collegati tra loro. Chi indaga lo sta facendo a bocche cucite. Sono state acquisite già i filmati delle telecamere di vigilanza fra piazza Clodio e le strade vicine e i cellulari delle vittime.

Il sospetto del killer delle prostitute

L'allarme dato dal portiere

Il primo allarme è stato dato intorno alle 11 dal portiere della palazzina di via Augusto Riboty, nella zona della "Roma bene", che ha trovato una donna morta, in un lago di sangue, sulle scale del pianerottolo. 

Sul posto, un palazzo che si trova a pochi metri dal tribunale di piazzale Clodio, i poliziotti, la squadra della Scientifica, i medici del 118 e i vigili del fuoco. Salendo le scale e seguendo le tracce di sangue fino al secondo piano, si è così arrivati al secondo cadavere. Entrambe le donne avevano origini cinesi. Da capire cosa le due donne facessero a Roma. Gli investigatori hanno subito raccolto le prime testimonianze dei condomini.

VIDEO | Prati due donne trovate morte, le immagini dalla scena del doppio delitto

Le prime indagini 

Secondo quanto appreso la vittima trovata dal portiere del palazzo sul pianerottolo, sarebbe un'inquilina dello stabile. A colpire l'attenzione di chi indaga sarebbe anche il fatto che nessuno avrebbe udito grida nella mattinata di giovedì.

Anche per questo motivo sono stati già sentiti non solo il portiere dello stabile, ma anche alcuni inquilini. Chi indaga lavora anche per capire chi è entrato e uscito dal palazzo nella mattinata di oggi.

La testimonianza di un traslocatore

Tra i presenti anche un traslocatore che insieme ad un collega stava lavorando. I due erano al secondo piano e stavano portando un frigorifero in ascensore: "Non ho visto e sentito nulla. Siamo saliti a piedi e scesi con l'ascensore. Sarà successo in quei minuti. Sicuramente non abbiamo sentito nessuno sparo", ha raccontato a RomaToday.

Terza vittima a 800 metri di distanza

Intorno alle 12:45, a circa 800 metri da via Riboty, la notizia della terza vittima. Si tratta di una colombiana di 65 anni, Marta C.T., è stata trovata morta in un appartamento di via Durazzo, nel quartiere Prati. La vittima, in base a quanto si apprende, sarebbe stata uccisa da una coltellata. Sul fatto indaga la polizia (qui i dettagli). Gli inquirenti sono al lavoro per capire se tra i due fatti ci siano collegamenti. Le modalità sembrerebbero far pensare ad un'unica mano.

Articolo in aggiornamento

Morte due donne a Roma

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