Molestata sul treno si ribella, lo acciuffa e lo consegna alla polizia

E’ stata molestata sul treno proveniente da Viterbo. Sono le otto del mattino quando, approfittando dell’affollamento di gente, un uomo di 53 anni, residente in provincia di Roma, si è avvicinato ad una donna molestandola sessualmente.
La ragazza, che in un primo momento ha cercato di divincolarsi dall’uomo, spostandosi, è stata nuovamente raggiunta dal molestatore che incurante ha continuato nel suo intendo.
A quel punto la straniera si è ribellata e dopo aver “mollato” un “ceffone “ al 53enne e gli ha intimato di smetterla.

Nel frattempo, le urla della donna, hanno attirato l’attenzione di altri passeggeri. Uno di questi, una signora di mezza età, rimasta sconosciuta in quanto allontanatosi prima dell’arrivo della Polizia, avrebbe riconosciuto il molestatore come l’uomo che pochi minuti prima aveva tentato di toccare anche lei.

Intanto, vistosi ormai scoperto e in pericolo, il 53enne ha cercato di fuggire approfittando della sosta del treno alla stazione Euclide, ma la donna lo ha preso per la maglia e riportato dentro. Trattenuto fino alla stazione di “Roma Nord”, la vittima, da sola, ha portato l’uomo all’interno della guardiola dove erano presenti delle guardie giurate in servizio alle stazioni e fatto chiamare la Polizia.

Pochi minuti e gli agenti del Commissariato Villa Glori sono giunti sul posto. Dopo aver ascoltato il racconto della donna, il molestatore è stato accompagnato in Commissariato.
In Ufficio è stata accompagnata anche la vittima che ha sporto regolare querela nei confronti dell’uomo.

La straniera, pur asserendo di accusare un malore fisico per l’accaduto, non è voluta ricorrere alle cure dei sanitari, mentre per il molestatore sono scattate le manette.
Messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria dovrà rispondere di violenza sessuale.