Colli Aniene, tre minorenni picchiano e rapinano prostituta 20enne
I tre aggressori di 17, 16 e 15 anni erano ospiti in un centro di accoglienza. La prostituta ha riportato un trauma cranico e una contusione alla spalla, ne avrà per sette giorni
Una scusa banale, poi l'aggressione con calci, pugni e un oggetto contundente. Tre minorenni di 17, 16 e 15 anni hanno picchiato e rapinato una prostituta albanese di 20 anni. I tre si sono avvicinati con la scusa di chiedere il prezzo per una prestazione sessuale e subito dopo hanno aggredito la donna scippandole la borsa con all'interno 100 euro ed alcuni effetti personali.
L'ALLARME - Prima di essere rapinata, è stata la stessa prostituta a chiamare il numero unico di pronto intervento, segnalando alcuni giovani sospetti che si aggiravano in via degli Alberini. Quando gli agenti del reparto volanti e del commissariato San Basilio sono giunti sul posto, hanno notato i tre che stavano picchiando la 20enne.
LA FUGA - I giovani malviventi, alla vista delle auto della polizia si sono dati alla fuga a piedi e durante la corsa si sono divisi prendendo strade differenti. Inseguiti dagli uomini in divisa, due sono stati raggiunti quasi subito e bloccati mentre un terzo, quello con la refurtiva, è riuscito a fuggire.
BLOCCATI GLI AGGRESSORI - Identificati grazie ad un certificato rilasciato da una comunità di pronta accoglienza, i due di 17 e 16 anni, sono stati accompagnati in ufficio e arrestati per il reato di "rapina aggravata".
Intuito che il 15enne fosse riuscito a fuggire potesse far parte dello stesso centro di accoglienza di Roma, gli investigatori hanno organizzato un servizio di appostamento proprio nei pressi della struttura e lo hanno pizzicato mentre cercava di farvi rientro.
PROSTITUTA FERITA - Denunciato in stato di libertà per lo stesso reato, il minore è stato riaffidato al centro. La vittima invece, dopo la rapina è dovuta ricorrere alle cure dei sanitari. Medicata, ha riportato un "trauma cranico" e una "contusione alla spalla". Ne avrà per sette giorni.
