Violenza sessuale sul bus, ragazze di 12 e 13 anni molestate mentre vanno a scuola
Grazie alla descrizione fornita dalle vittime e dalle persone presenti sull'autobus, i carabinieri hanno rintracciato l'uomo
Sono state palpeggiate. Una molestia reiterata mentre andavano a scuola, a bordo di un autobus Atac. Vittime di un orco, un 38enne egiziano, due giovani studentesse di 12 e 13 anni che hanno raccontato l'episodio ai loro genitori. È così che, dopo la denuncia, i carabinieri della stazione di Prima Porta a seguito di attività investigativa, hanno sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari un egiziano di 38 anni, disoccupato e incensurato, accusato di avere molestato pesantemente le due ragazze minorenni.
Tutto è iniziato proprio a seguito dei racconti dei genitori delle giovani vittime. La violenza sessuale aggravata, questa l'accusa mossa al 38enne, si è consumata a settembre, su un bus Atac che copre la tratta circolare tra Saxa Rubra e Prima Porta. A farsi coraggio raccontando la molestia, per prima, la tredicenne. Poi, anche l'amica più giovane si è fatta coraggio.
Dalle testimonianze e dalle indagini, i carabinieri hanno potuto appurare che il 38enne, approfittando della calca di persone sul mezzo che trasportava le studentesse a scuola, ha palpeggiato il seno ad entrambe, strusciando le parti intime su una delle due.
L'uomo, quindi, è sceso subito dopo, facendo perdere le proprie tracce. Grazie alla descrizione fornita dalle vittime e dalle persone presenti sull'autobus di linea, i militari sono riusciti a identificare compiutamente il 38enne che, una volta localizzato e concluse le formalità di rito, è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari. I carabinieri non escludono che l'egiziano possa aver molestato anche altre giovani studentesse sul bus. Le indagini continueranno.