Gli spaccano l'auto con una mazza e lo minacciano con la pistola: le violenze del gruppo dello 'Zingaro'
Lo 'Zingaro', un 40enne residente nel campo di via del Foro Italico, è stato denunciato in stato di libertà per i reati di lesioni personali, minaccia aggravata e danneggiamento
"Sono stato aggredito da un uomo che si fa chiamare lo Zingaro". Questa la denuncia raccolta dagli agenti della Polizia di Stato del commissariato Villa Glori che, nella giornata del 14 luglio scorso, hanno effettuato un controllo nei confronti di un uomo sottoposto alla misura degli arresti domiciliari all'interno del campo nomadi di via del Foro Italico, individuando e denunciando una persona di 40 anni, lo Zingaro appunto.
Una volta all'interno della baraccopoli, l'attenzione dei poliziotti è stata catturata dalla presenza di un furgone di colore rosso segnalato in due diverse richieste di intervento da parte di un romeno che vive nalla zona di via Foce dell'Aniene.
L'aggressione del gruppo dello Zingaro
La vittima, all'epoca dei fatti, aveva raccontato agli agenti di essere stato preso di mira da un gruppo di persone dimoranti nella favela di via del Foro Italico che gli avevano danneggiato a colpi di mazza i vetri della propria auto aggredendolo e minacciandolo con una pistola di grosse dimensioni.
A suo dire gli aggressori eseguivano gli ordini di un uomo conosciuto con il nome di 'Zingaro' e volevano impossessarsi di una collezione di monete e francobolli.
Durante il controllo di polizia, e grazie alle descrizioni fornite dalla vittima in sede di denuncia, i poliziotti hanno rintracciato ed identificato lo Zingaro.
Trovata e sequestrata una pistola
In un magazzino adiacente la sua baracca gli agenti hanno rinvenuto un pistola Bruni modello 92 calibro 8 mm completa di caricatore, successivamente sequestrata.
Accompagnato negli uffici di Polizia e dopo ulteriori accertamenti lo Zingaro, 40enne romeno, è stato denunciato in stato di libertà per i reati di lesioni personali, minaccia aggravata e danneggiamento.
