Chiusa ma già allagata: la metro C non regge al maltempo, acqua in alcune stazioni
Con la pioggia torrenziale di ieri mattina, ingressi delle stazioni di Giardinetti e Grotte Celoni sott'acqua. Dal Campidoglio però spiegano: "Nessun danno agli impianti"
Non solo le 'vecchie' linee A e B sono rimaste sott'acqua. Nemmeno una metro C nuova di zecca e in odore di inaugurazione ha dimostrato di saper reggere al maltempo. Con le piogge torrenziali che si sono abbattute ieri sulla Capitale gli ingressi delle stazioni di Giardinetti e Grotte Celoni, che tra pochi giorni, forse entro domenica, dovrebbero aprire ai passeggeri, ieri mattina si sono allagati. Uno strato di acqua ha ricoperto gli ingressi fino ai tornelli deserti, anche se per ancora pochi giorni, della metro che avrebbe dovuto aprire i battenti ai passeggeri lo scorso 11 ottobre.
L’assessorato alla Mobilità e hai trasporti ha spiegato quanto accaduto: “Si sono registrate delle infiltrazioni di acqua negli atri delle stazioni Giardinetti e Grotte Celoni della Linea C, a causa dell'importante fenomeno atmosferico che ha colpito la zona Sud Est della Capitale” si legge in una nota.
Il Campidoglio però specifica: “Nessun allagamento si è verificato sugli impianti e sui binari delle stesse stazioni, che non hanno subito alcun danno”. Il Campidoglio ha spiegato che il pre-esercizio ha proseguito senza alcuna interruzione: “Il fenomeno meteorologico non ha avuto alcun impatto sul regolare svolgimento dell'attività di pre-esercizio della linea e i treni hanno regolarmente transitato su tutta la tratta continuando a far registrare le stesse positive performance riscontrate nei giorni scorsi dalla Commissione di Agibilità e Sicurezza".
