rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Metro B1, tutti i numeri della nuova linea

Costata 513 milioni di euro la linea inaugurata oggi servirà circa mezzo milione di residenti del quartiere Nord-Est, sarà lunga 3,9 Km e collegherà le nuove stazioni di Annibaliano, Libia e Conca d'Oro. Entro il 2012 è prevista l'apertura di una quarta stazione a Piazzale Jonio

Lasciando da parte le polemiche sui ritardi nella consegna, il giallo sulle ‘frequenze’, i dubbi per la mancanza dei parcheggi di scambio, questo tredici giugno è una data da ricordare per i romani, forse non storica, ma poco ci manca. Come molti ricordano l’ultima inaugurazione di una metro a Roma avvenne in un lontano  16 febbraio 1980 con la linea A, al termine di 16 anni di estenuanti lavori, per un progetto che nasceva addirittura nel 1959. Certo la linea B1 non è un progetto altrettanto ambizioso, ed è pur vero che anche qui ci sono stati ritardi (la consegna era prevista dodici mesi orsono), ma tutto sommato è andata forse meglio di quanto ci si aspettasse.

I lavori sono durati in tutto sette anni. Il via agli scavi lo aveva dato l’ex sindaco Walter Veltroni nel 2005, ma la prima ‘talpa’ meccanica è entrata in funzione solo tre anni dopo. Nel frattempo la linea B1 aveva subito delle modifiche, ‘perdendo’ la stazione Nomentana che doveva essere realizzata all’altezza di via XXI Aprile, ma guadagnandone  un’altra, dopo che nel 2007 la giunta capitolina ha dato il suo sì al prolungamento della tratta fino a Jonio. Ad oggi la linea B1 coprirà poco meno di 4 chilometri, facendo tappa in 4 stazioni: Bologna, S. Agnese/Annibaliano, Libia e Conca D’Oro e servirà più di mezzo milione di abitanti di Roma Nord- Est.

La già citata stazione di piazzale Jonio dovrebbe invece vedere la luce entro fine consiliatura, secondo quanto annunciato nel febbraio scorso dall’Assessore alla mobilità Aurigemma. Per la tratta Bologna –Conca d’Oro l’amministrazione dichiara una capacità di trasporto di circa 24 mila passeggeri all’ora, a pieni regimi. Nei primi periodi la frequenza nelle ore di punta dovrebbe essere di un treno ogni otto minuti, dunque un tempo di attesa doppio rispetto alla vecchia linea Laurentina-Rebibbia.

Metro B1 Stazione Conca d'Oro

Metro B1 stazione S. Agnese-Annibaliano

Metro B1 Stazione Libia


Tale frequenza dovrebbe rimanere invariata nella tratta comune Laurentina-Bologna, almeno fino a quando non entreranno in funzione tutti i treni previsti. Da qui una parte dei convogli prosegue come di consueto per la stazione Tiburtina e Rebibbia e una parte imbocca la nuova linea. La destinazione del treno sarà comunicata in banchina dal sistema di fonia e dai display mentre a bordo treno sarà annunciata la fermata successiva e la destinazione del treno.

L’apertura della B1 causerà, com’era prevedibile, una rivoluzione nei mezzi di superficie dei Municipi II, III e IV: sarà complessivamente modificato il percorso di 24 linee, mentre altri sette collegamenti saranno sostituiti e dieci linee (69 e 90Express, 135, 211, 233, 235, 302, 310, 337 e 340) rimarranno invariate - per informazioni più dettagliate è possibile consultare il sito dell’Agenza per la Mobilità.  I lavori sono costati, ad oggi e dunque escludendo la tratta Conca d’Oro-Jonio, 513 milioni di euro e hanno visto all’opera 1100 tra ingegneri tecnici e operai, di cui uno staff di 80 persone è stato dedicato esclusivamente al personale geotecnico.

Il progetto della B1 non si concluderà con l’inaugurazione della stazione Jonio, ma è previsto un ulteriore prolungamento di 3,8 chilometri che raggiungerà  tre nuove stazioni: Vigne Nuove, Mosca e Bufalotta. Il tracciato è stato approvato dalla giunta capitolina nel febbraio scorso: a breve dovrebbe essere pubblicato il bando di gara, mentre entro i lavori potrebbero partire entro fine consiliatura, almeno negli auspici di Aurigemma e al netto di possibili ritardi. Ma almeno per oggi asteniamoci dalle polemiche.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Metro B1, tutti i numeri della nuova linea

RomaToday è in caricamento