rotate-mobile
Cronaca

Arriva la metro B1: da marzo meno treni sulla Bologna - Rebibbia

Sulla metro B la frequenza dei treni nell'ora di punta sarà minore di quella attuale: si passa da un treno ogni 3 minuti e mezzo a un convoglio ogni 4 minuti e mezzo. Sulla B1 attese di 6-7 minuti

Tiburtina, Quintiliani, Pietralata, Monti Tiburtini, Santa Maria del Soccorso, Ponte Mammolo, Rebibbia. Utilizzate la metro B in una di queste stazioni? Sappiate che a partire da marzo 2012 fino a fine 2013 (forse), la frequenza dei treni nell'ora di punta sarà minore di quella attuale. Il motivo? L'inizio dell'attività della metro B1. E chi lo dice? Il Comune di Roma sul suo sito ufficiale.

E' di sabato l'apertura e il giro di prova dalla stazione di piazza Annibaliano. Sempre sabato sul sito del Comune è apparso il comunicato dell'evento in cui veniva indicato che “se il Ministero darà le autorizzazioni speditamente, la B1 entrerà in esercizio – secondo una stima di Roma Metropolitane – alla fine di marzo 2012”.

Entro marzo  quindi via alle nuove quattro stazioni, da Bologna a Conca D'oro. Nello stesso comunicato viene ricordato cos'è di fatto la B1: “La B1 è una diramazione dell’esistente linea B, con un bivio realizzato in corrispondenza della stazione Bologna. Una novità per la Metropolitana di Roma. Ciò ha richiesto un’attenta progettazione per integrare i nuovi sistemi della linea B1 con quelli già attivi sulla linea B. Altrettanto attenta dovrà essere la gestione della “migrazione” della nuova linea all’interno della linea B in esercizio”.

Il sistema sarà, per intenderci, simile ad alcune linee del metrò parigino che ad un certo punto si dirama, andando ora in una direzione, ora nell'altra. Accadrà lo stesso alla metro B una volta arrivati a piazza Bologna: due treni andranno in direzione Rebibbia e uno in direzione Conca D'oro. Qui la cattiva notizia per i viaggiatori delle stazioni di cui dicevamo prima. A darla è sempre il sito del Comune di Roma che propone frequenze con calcoli che destano quantomeno perplessità: “Attualmente, la frequenza di passaggio dei treni sulla Linea B nell’ora di punta è di un convoglio ogni tre minuti e mezzo, pari a 17 convogli l’ora. Con l’entrata in esercizio della B1, un terzo dei treni (5 convogli l’ora) percorrerà la B1 e i restanti due terzi (12 convogli) continueranno sulla B. Le frequenze dell’ora di punta sulla linea B si attesteranno su un convoglio ogni 4 minuti e mezzo, mentre sulla B1 saranno di 6-7 minuti”.

Sulle frequenze e sui calcoli del Comune si è scatenata on line l'ironia del comitato MetroXRoma che attacca: "Problemino buono per i bimbi delle elementari: se ci sono 5 treni che passano in un’ora, quanti minuti distano l’uno dall’altro? Svolgimento: in un’ora ci sono 60 minuti. i treni sono 5: 60 minuti diviso 5 treni uguale  12 minuti. Ogni treno passa ogni 12 minuti signora maestra. Non era difficile. Eppure abbiamo appena letto che secondo il comune con 5 “convogli” si garantiscono frequenze di 6-7 minuti! e con 12 “convogli” 4 minuti e mezzo (che, facendo sempre i calcoli sarebbero 5 minuti tondi tondi)."

Sarà sempre così? No. La situazione continuerà fino a quando non arriveranno i nuovi treni, ovvero fine 2013 (forse). “Nel Piano Investimenti 2011 Roma Capitale ha stanziato, inoltre, 150 milioni di euro per l’acquisto di 15 nuovi convogli che andranno in parte a sostituire il materiale rotabile esistente e in parte a incrementare il parco mezzi delle linee B e B1, con i primi treni che dovrebbero arrivare alla fine del 2013”. Quindi la situazione tornerà alla normalità con l’entrata in servizio dei nuovi 15 treni oggetto del bando di gara.

Il fatto nella giornata di sabato è stato oggetto di una pesante contestazione del PD: “Alemanno nel suo spot ha dimenticato di ricordare che sulla metro B1 mancano 9 treni che il Campidoglio avrebbe dovuto comprare, ma che invece per una modifica al Bando, che è stato appena pubblicato, non si sa quando arriveranno”. Lo afferma in una nota il segretario romano del Partito democratico, Marco Miccoli.

''La Linea B1”, prosegue la nota di Marco Miccoli, “inizierà quindi a funzionare non a fine anno come aveva promesso Alemanno, ma molti mesi più tardi con solo 21 treni su tutta la linea, compresa la Linea B. Non i 30 che erano previsti e che già avrebbero garantito una frequenza di passaggio di oltre 10 minuti - aggiunge - Con soli 21 treni la frequenza sarà ancora piu' alta, simile per inefficienza a quella della Roma-Lido. Insomma, l'unica cosa che Alemanno doveva fare e cioè, comprare i treni, non e' riuscito a farla. Più che un sindaco: un fallimento continuo”.
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Arriva la metro B1: da marzo meno treni sulla Bologna - Rebibbia

RomaToday è in caricamento