Metro B: il "boato" poi la polvere, panico alla stazione Castro Pretorio
I passeggeri hanno rotto alcuni finestrini per evacuare dai vagoni. Il guasto tecnico a causa del distacco di un tubo di collegamenteo che ha provocato fuoriuscita di aria ad alta pressione
Degli interminabili secondi di panico con i passeggeri in fuga dai finestrini rotti da altri utenti già riusciti ad evacuare dai vagoni. E' accaduto intorno alle 15:30 di sabato 20 maggio alla stazione Castro Pretorio della Metro B, in seguito ad un "boato" avvertito sui convogli dai tanti pendolari che a quell'ora affollavano la metropolitana.
IL VIDEO - Lo racconta bene un video in esclusiva del nostro portale d'informazione (CLICCA QUI) , girato da un passeggero con uno smartphone durante le fasi concitate del "guasto tecnico". Immagini che mostrano passeggeri scappare dai finestrini, con altri che rompono porte e vetri per permettere a quelli rimasti dentro di uscire fuori. Poi l'apertura delle porte tra le urla e l'angoscia delle persone riuscite ad uscire sulla banchina, con alcuni che hanno riportato dei tagli cagionati dai vetri dei finestrini infranti attraverso i quali sono usciti dal treno.
ARIA AD ALTA PRESSIONE E POLVERE IN GALLERIA - Ma cosa ha scatenato il panico tra i passeggeri tanto da portarli a infrangere dei vetri a calci e pugni? Secondo quanto accertato da RomaToday intorno alle 15:30, nella stazione di Castro Pretorio un treno della linea B della metropolitana ha subìto un guasto all'impianto pneumatico consistente nel distacco di un tubo di collegamento tra due organi e la fuoriuscita di aria ad alta pressione che ha provocato l'innalzamento di polvere in galleria.
IL "BOATO" - Poi il "boato" come raccontato dai passeggeri presi dal panico. In particolare il rumore provocato dal distacco del tubo e l'innalzamento della polvere hanno potuto dare l'impressione che fosse avvenuto uno scoppio e ci fosse del fumo. Due eventi non avvenuti. Nel frattempo i passeggeri hanno rotto alcuni vetri. Il treno si è immediatamente fermato e il macchinista ha provveduto a eseguire l'evacuazione dei viaggiatori. Personale aziendale è quindi intervenuto subito per gestire l'emergenza allertando personale ispettivo, di assistenza e le forze dell'ordine intervenute poi sul posto.
TRENO IN DEPOSITO - Il treno è stato poi trainato dopo pochi minuti in deposito. Durante le operazioni di evacuazione e di traino, il servizio della metro B, sino alle ore 16.05 ha subìto rallentamenti ma non si è mai interrotto. Tanta paura dunque, ma fortunatamente nessun ferito grave, con i passeggeri che si sono tagliati con i vetri, medicati sul posto dal personale sanitario del 118 intervenuto in banchina.