Dopo Carabinieri e Polizia di Stato anche la Polizia Locale dichiara guerra al degrado nelle stazioni della metro. Un vero e proprio blitz è stato messo in atto nella mattinata di oggi dagli uomini del gruppo SPE, gruppo sicurezza pubblica emergenziale, diretto dal vice Comandante Antonio Di Maggio. Con le donne e gli uomini del gruppo anche personale ispettivo Atac. Insieme la task force ha provveduto al fermo per l’identificazione di cinque adulti e sei minori di nazionalità romena e bosniaca. Borseggio, truffa, accattonaggio e sfruttamento di minori i reati contestati.

Il blitz è scattato sulla Metro A, nel tratto Termini San Pietro, e sulla metro B, nel tratto Termini Garbatella. Sequestrati anche strumenti musicali e amplificatori utilizzati per l’accattonaggio nei vagoni. I minori sfruttati saranno condotti presso una casa di accoglienza.

Appostamenti in borghese anche alle biglietterie automatiche, dove è stato colto in flagranza di estorsione un uomo che offriva aiuto nell’acquisto dei titoli di viaggio,  pretendendo denaro.  Nei prossimi giorni sono in programma altri interventi simili volti a contrastare l’illegalità diffusa, che tende ad incrementare con l’arrivo delle festività, così come nei periodi estivi.