Matteo Demenego, chi era il poliziotto 31enne ucciso a Trieste
Matteo Demenego, nato a Velletri, aveva compiuto 31 anni domenica scorsa. È morto insieme al collega Pierluigi Rotta, 34 anni, di Napoli
Matteo Demenego, 31 anni compiuti, il 29 settembre, è una delle due vittime uccise con dei colpi di pistola, presso la Questura del capoluogo friulano. È morto insieme al collega Pierluigi Rotta, 34 anni, di Napoli, durante una sparatoria avvenuta intorno alle 16 e 45.
A colpirli un giovane di 29 anni che era stato fermato insieme al fratello perché sospettato di aver rubato uno scooter nelle prime ore del mattino. Si tratta di due cittadini domenicani: Alejandro Augusto Stephan Meran, affetto da turbe psichiche, e il fratello Carlysle Stephan Meran, 32enne.
Matteo Demengo, nato a Velletri e in servizio a Trieste dal 2013, era un agente semplice ed era diventato poliziotto con il 186/o corso allievi agenti. Mamma Monica e papà Fabio, saputa la notizia hanno preso il primo aereo partito da Fiumicino. Con loro anche l'altro figlio, Gianluca.
I parenti lo aspettavano a casa per il week end per il compleanno della nipotina. Ragazzo solare e pieno di di voglia di vivere, Matteo Demengo a Trieste si trovava bene, tanto da aver incontrato anche Valentina Sorriso Saponaro, il suo amore. Viveva per la divisa ma non trascurava le sua passioni, quando poteva tornava a Velletri ed ecco che con gli amici organizzava qualche serata a ballare la salsa, vedeva lo sport in tv, strizzando l'occhio sempre al basket, che ha praticato per anni.
Lutto cittadino a Velletri per il poliziotto ucciso
Prima di entrare in polizia, invece, si arrangiava facendo il pizzaiolo. Era tifoso della Roma e aveva la passione per le moto. Su facebook, tra le foto del Colosseo postava: "Un romano che lascia Roma non emigra, va a controllà le colonie". Sulla sua pagina gli amici hanno lasciato messaggi di cordoglio.
"Dolore per la tragica morte di due poliziotti a #Trieste. Un pensiero alle loro famiglie, alla Polizia e a tutte le donne e gli uomini delle forze dell'ordine che con il loro lavoro combattono il crimine e rendono le nostre vite più sicure", ha commentato presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, con le quali ha voluto ricordare – in un messaggio su Twitter – i due poliziotti uccisi.
#CapodellaPolizia Gabrielli e #MinistroInterno Lamorgese stanno raggiungendo #Trieste per stringersi intorno alle famiglie di Pierluigi e Matteo ed esprimere vicinanza alle donne e agli uomini della Questura di Via Tor Bandena e ai triestini tutti pic.twitter.com/9ISjE3RPnn
— Polizia di Stato (@poliziadistato) October 4, 2019
#CapodellaPolizia Gabrielli e #MinistroInterno Lamorgese stanno raggiungendo #Trieste per stringersi intorno alle famiglie di Pierluigi e Matteo ed esprimere vicinanza alle donne e agli uomini della Questura di Via Tor Bandena e ai triestini tutti pic.twitter.com/9ISjE3RPnn
— Polizia di Stato (@poliziadistato) October 4, 2019
#Trieste A rendere omaggio a Matteo e Pierluigi, uccisi oggi a colpi di pistola da un uomo fermato perchè sospettato di rapina, presenti i più stretti colleghi dei giovani poliziotti caduti, insieme ai fratelli di @_Carabinieri_ @GDF e Polizia Municipale pic.twitter.com/ncsEQ8gJqN
— Polizia di Stato (@poliziadistato) October 4, 2019
Messaggio di cordoglio del Presidente #Mattarella al Prefetto Gabrielli per la morte di due agenti della #Polizia a #Trieste: pic.twitter.com/lRRdDR57Zn
— Quirinale (@Quirinale) October 4, 2019
La morte dei due agenti di Polizia uccisi nella sparatoria davanti alla Questura di Trieste suscita grande dolore. Questa tragedia ferisce lo Stato. A nome mio e del Governo esprimo la commossa vicinanza ai familiari delle vittime e a tutto il corpo della @poliziadistato
— Giuseppe Conte (@GiuseppeConteIT) October 4, 2019