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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Inferno sul Raccordo: lacrime e rabbia a Tor Bella Monaca

Mario e Mattia erano vicini di casa in via Santa Rita da Cascia. Ieri i cinque, dopo cena, erano stati al bowling. Da lì l'ultima telefonata. Chiuso per lutto il Mc Donald's dove lavoravano quattro delle vittime

Lavoravano insieme e si divertivano insieme. Due di loro erano fra loro fidanzati. Due erano vicini di casa, divisi solo da un pianerottolo. Erano amici per la pelle Mario, Emilia, Mattia, Matteo e Arianna. Una comitiva, di quelle pulite, di quelle che fanno dire con fierezza che a TorBella non tutto è marcio. Alle Torri e a Centocelle amici e parenti piangono i cinque ragazzi travolti e uccisi nella notte sulla corsia d'emergenza del raccordo. Lo fanno in quelli che erano i luoghi della loro vita, i luoghi dove lavoravano, dove vivevano e dove fino a ieri avevano vissuto insieme le più classiche delle cene tra amici.

LA CENA,  POI IL BOWLING - “Ti chiamo dopo che sto a perde al bowling". Sono queste le ultime parole pronunciate da Mattia, una delle vittime, al telefono con un amico. Sullo stesso pianerottolo, a Tor Bella Monaca, via Santa Rita da Cascia, vivevano lo stesso Mattia e Mario, amici per la pelle. Prima di andare al bowling i ragazzi avrebbero cenato nei due appartamenti sullo stesso pianerottolo: Mario ed Emilia, i due fidanzati, a casa di lui; Arianna, Matteo e Mattia, a casa di quest'ultimo.

LA RABBIA DI "TORBELLA" - Nella strada la tragedia è dipinta sui volti di amici e parenti e si confonde con la rabbia per quello che è successo. "Se c'hai sonno vai a dormire - sbotta un ragazzo contro il 30enne autista del camion - non ti metti al volante. Non rovini cinque famiglie". "Dovrà vivere con il rimorso per tutta la vita", dice un altro.

Inferno sul Raccordo: i volti delle vittime | foto da Fb


Tutti i conoscenti dei ragazzi li descrivono come persone "splendide". "Non c'é solo del marcio a Tor Bella Monaca - dice una signora visibilmente commossa. Ci sono anche ragazzi per bene e loro erano così".

IL MC DONALD'S CHIUSO -  Mario, Mattia, Matteo e Arianna, lavoravano tutti insieme al Mc Donald's di Tor Bella Monaca. Il fast food è chiuso oggi per lutto. Le saracinesche sono abbassate e un cartello avverte la clientela: "Chiuso per lutto. Ci scusiamo per il disagio". Il benzinaio vicino riferisce: "Sono chiusi per lutto perché i ragazzi che sono morti stanotte lavoravano qui. E' una tragedia".

I PARENTI - “I genitori di Mattia e Mario li hanno chiamati tutta la notte perché non rientravano, si erano preoccupati in quanto loro erano ragazzi precisi - dice una conoscente sul pianerottolo - poi stamattina presto sono arrivati gli agenti a dire dell'incidente". "Sono andato in bagno intorno alle due e non ho visto mio figlio a letto - dice Patrizio, il padre di Mario - e non l'ho trovato. In genere si ritirava presto, intorno a mezzanotte, così ho iniziato a cercarlo ma il telefono era spento".
 

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