rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

Omicidio Dragona, preso il killer di Alessandra: già condannato per omicidio volontario nel '90

Si chiama Mario Broccolo, ha 50 anni, romano. Con Alessandra Iacullo aveva avuto una relazione. Ha confessato dopo un lungo interrogatorio di averla uccisa per gelosia

Il killer di Alessandra Iacullo è stato preso. Dopo una settimana di indagini a tutto campo ecco la svolta. Si chiama Mario Broccolo, ha 50 anni, romano, ed è stato fermato nella giornata di ieri. Ambienti investigativi fanno sapere che era già stato condannato a 18 anni per omicidio volontario nel 1990. E che aveva ricevuto un ulteriore condanna per omicidio colposo. Sul delitto di Dragona ha confessato dopo un lungo interrogatorio: "Ho ucciso io Alessandra". E l'avrebbe fatto per gelosia.

La pista è sentimentale dunque, come già gli inquirenti sospettavano. Secondo quanto emerso pare che i due abbiano avuto una relazione, finita, ma che lui non riuscisse a rassegnarsi. Continuava a farsi vivo, a chiamarla, a mandarle messaggi. Poi l'incontro, la lite, le coltellate.

Mario Broccolo - foto dal suo profilo facebook

IL DELITTO - Alessandra è stata trovata in una pozza di sangue, schiacciata dal suo scooter, in via della Riserva del Pantano, tra Ostia e Acilia, intorno alle 22 di giovedì 2 maggio. Vani i tentativi di soccorrerla, la 30enne è arrivata all'ospedale Grassi di Ostia che era già morta. Inequivocabili le ferite di arma da taglio alla gola, al collo al volto. Quel motorino sopra il suo corpo forse era solo un modo per depistare gli inquirenti.

Le piste battute da chi ha lavorato a risolvere il giallo hanno avuto tutte fin dall'inizio il filo conduttore della vita sentimentale. Inizialmente dall'analisi delle modalità con cui erano stati inferti i fendenti sembrava che ci fosse di mezzo la mano di una donna. Poi la certezza che non fosse avvenuta alcuna violenza sessuale. Da lì ipotesi della frequentazione di Alessandra con individui di sesso e maschile e femminile e la possibilità che a essere coinvolta nell'omicidia fosse una compagna della vittima. Sicuramente qualcuno che lei conosceva. E su questo gli investigatori ci avevano visto giusto.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Omicidio Dragona, preso il killer di Alessandra: già condannato per omicidio volontario nel '90

RomaToday è in caricamento