rotate-mobile
Cronaca

Marche da bollo false all'interno di tribunali e alla motorizzazione: 11 arresti

L'operazione ha colpito truffatori tra Roma e le province di Napoli, Caserta e Avellino e prende di mira una presunta organizzazione, ritenuta responsabile di associazione per delinquere finalizzata a falsificazione

Vendevano marche da bollo false nei tribunali,al pubblico registro automobilistico e alla motorizzazione. Undici persone, tra Roma e Napoli, sono state arrestate al termine dell'operazione 'Cicero', dai Carabinieri. Le accuse sono quelle di "falsificazione, introduzione sul territorio dello Stato, detenzione e messa in circolazione di bolli falsi, truffa ai danni dello Stato e ricettazione".

LE INDAGINI - Dopo l'operazione dello scorso mese di novembre in Napoli, dove venne arrestato un falsario responsabile dello stesso reato e vennero interdetti dalla professione 9 avvocati di quel foro che utilizzavano le marche contraffatte, i militari del comando Antifalsificazione Monetaria, di concerto con i responsabili dei Distretti Giudiziari Penale, Civile ed Amministrativo di Roma, hanno proceduto ad un controllo sulle marche da bollo apposte sugli atti di questi Uffici, riscontrando una nuova tipologia di contraffazione particolarmente insidiosa tanto da essere difficilmente rilevabile. 

GLI AFFARI NEL TRIBUALE - Le successive indagini hanno consentito di ricostruire i canali di diffusione delle marche contraffatte e i legami tra i vari componenti dell'organizzazione: dai tabaccai che fornivano i dati telematici delle marche, ai falsari che procedevano alla clonazione, agli addetti alla distribuzione. I Carabinieri hanno così scoperto che l'organizzazione distribuiva le marche ad acquirenti inconsapevoli attraverso un complice addetto alle fotocopie nella sala avvocati di piazzale Clodio, nonché la rivendita presente all'interno dei locali del Tribunale Civile di viale Giulio Cesare

ANCHE LA MOTORIZZAZIONE - La distribuzione di queste marche contraffatte risulta protrarsi da anni con un danno erariale quantificabile nell'ordine di svariati milioni di euro. Sede delle truffe, però, non erano solamente i tribunali. Attraverso altri distributori le marche contraffatte sono state rinvenute infatti anche nel Pubblico Registro Automobilistico e nella Motorizzazione di Roma. Oltre agli arrestati sono state identificate 3 agenzie di pratiche automobilistiche e 3 tabaccherie che commerciavano valori contraffatti nella Capitale. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Marche da bollo false all'interno di tribunali e alla motorizzazione: 11 arresti

RomaToday è in caricamento