Studenti, i licei romani scendono in piazza: "Vogliamo i fatti"
Circa tremila persone sono partite questa mattina dirette a Termini. "Siamo stanchi dell'immobilità del Governo per risolvere i problemi della scuola"
“Vogliamo i fatti e non scendiamo a patti”. È questo lo slogan della manifestazione degli studenti dei licei della Capitale che a partire da questa mattina sta attraversando le strade del centro di Roma. “Siamo in tremila e veniamo da circa 18 scuola” fanno sapere gli organizzatori. L'appuntamento era per le nove di questa mattina a Piramide con l'obiettivo poi di proseguire su viale Aventino e via Cavour verso la stazione Termini.
“Siamo stanchi della immobilità di questo Governo che non fa niente per risolvere i problemi della scuola ma non solo. Allora ci muoviamo noi, contro scelte che tutelano solo gli interessi dei politici e delle loro finanze” denunciano.
Il giorno dopo la strage di migranti morti in mare vicino alle coste italiane, il riferimento alla tragedia non può mancare: il corteo inizia con gli striscioni listati a lutto e un lungo applauso in ricordo dei morti nel tragico naufragio di Lampedusa. “Protestiamo contro l'immobilità di questo Governo che pensa solo alla sua stabilità ma non a quella del Paese, lascia in vigore la legge Bossi-Fini e non sa accogliere le persone che vengono dal mare”.
Nel pomeriggio è in programma invece una protesta da parte del Coordinamento scuole di Roma: appuntamento alle 16.30 alla metro di Garbatella per recarsi in corteo al palazzo della Regione, dove si terrà un presidio.
ORE 13.30 - La manifestazione finisce a Termini con un messaggio di solidarietà ai No Tav. LEGGI LA NOTIZIA
ORE 12.30 - A Santa Maria Maggiore il corteo ha incontrato un gruppo di lavoratori dell'Istat in presidio per chiedere la stabilizzazione. Gli studenti si sono fermati per mostrare la loro solidarietà. Poi hanno proseguito verso Termini.
ORE 12.00 – Il passaggio degli studenti in via Cavour non spaventa i commercianti che tengono le saracinesche alzate. “Con questa crisi non potevamo permetterci di chiudere a pranzo e perdere l'afflusso di turisti”.
ORE 11.45 - Blitz degli studenti alla metro Colosseo. LEGGI LA NOTIZIA
ORE 11.20 – Un fumogeno lanciato dagli studenti è finito tra i rami di un albero che ha preso fuoco. LEGGI LA NOTIZIA
ORE 10 – La presenza degli studenti a Piazzale Ostiense inizia a paralizzare il traffico. “Se ci bloccano il futuro noi blocchiamo la città” gridano gli studenti. Rallentati anche bus e tram.
