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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Bologna / Largo Guido Mazzoni

Studenti in corteo a Tiburtina: si sfida il divieto di manifestare

Gli studenti romani si sono radunati nei pressi della stazione Tiburtina per dar vita ad un corteo. Il raduno, avvenuto nella zona di Largo Mazzoni, ha fatto registrare qualche momento di tensione. Il corteo è stato vietato. Da qui la tensione

Così come previsto gli studenti romani si sono radunati nei pressi della stazione Tiburtina per dar vita ad un corteo. Il raduno, avvenuto nella zona di Largo Mazzoni, ha fatto registrare qualche momento di tensione. Il corteo è stato impedito e la zona antistante la stazione Tiburtina e ai suoi cantieri, si è trasformata in un "catino" dove si sono alternati momenti di tensione e veri e propri blocchi da parte della polizia. Ecco la cronaca di quanto accaduto.


ORE 14.40 - La trattativa sembra essere giunta a buon fine. Evitata l'identificazione dei ragazzi, la soluzione trovata e quella di uscire dalla zona di Tiburtina in piccoli gruppi in fila indiana. Di fatto a garantire per ogni piccolo gruppo c'è uno dei politici giunti sul posto.

ORE 14.30 - Di fatto gli studenti sono bloccati nel piazzale della stazione Tiburtina, accerchiati dalle forze dell'ordine. Ora sono carabinieri e polizia ad impedire loro il normale ritorno a casa per paura che si organizzino e facciano partire il corteo. sul posto sono intervenuti il segretario del Pd Roma Miccoli e il consigliere regionale di Sel Luigi Nieri. Trattano per far uscire i ragazzi dal "recinto umano" di forze dell'ordine.

ORE 13.00 - Gli studenti continuano il sit in. Chiedono chiarimenti in merito al presunto fermo di un 15enne del Mamiani.

ORE 12.30 - Gli studenti, circa 150, seduti sotto al ponte della Tangenziale, bloccano la circolazione. Protestano contro il blocco delle forze dell'ordine che di fatto ha impedito loro il corteo. Un divieto che ora si è trasformato in impossibilità di uscire dalla piazza. "Vogliono identificarci tutti", spiega dal megafono uno studente. "Dobbiamo restare uniti contro questo sopruso".

ORE 11.50 Gli studenti sono entrati dentro al cantiere della stazione Tiburtina, lì hanno acceso un fumogeno. La polizia è riuscita a respingerli facendoli uscire dal cantiere. Ha chiuso il buco da cui erano entrati e ha liberato la zona. Alle spalle del corteo è giunta una carica di alleggerimento da parte della Guardia di Finanza.

ORE 11.40 - Gli studenti sono fermi davanti al piazzale della stazione Tiburtina e sotto il ponte della Tangenziale. Di fronte a loro ci sono le camionette della polizia

TUTTI I VIDEO

GLI STUDENTI ALLA STAZIONE TIBURTINA

TENSIONI CON LE FORZE DELL'ORDINE E CARICHE DI ALLEGGERIMENTO

STUDENTI INVADONO IL CANTIERE DELLA TAV

STUDENTI IN SIT IN DAVANTI ALLA STAZIONE

TENSIONI E MANGANELLATE

ORE 11.25 - Alla base dei disordini il fatto che gli studenti hanno appreso l'impossibilità di raggiungere la Sapienza. In un primo momento infatti secondo quanto riferito dai responsabili della manifestazione studentesca, era stato autorizzato un corteo fino all'Università La Sapienza, e dunque lontano dal centro dove il Campidoglio ha proibito i cortei. Quando gruppi di studenti hanno preso una direzione diversa, cordoni delle forze dell'ordine hanno sbarrato il passo al corteo. Al tentativo di forzare il blocco è partita la carica. Gli studenti ora si trovano concentrati davanti alla Stazione Tiburtina, sotto il ponte della Tangenziale.

ORE 11.20  - Le forze dell'ordine hanno caricato gli studenti che si stavano muovendo in corteo a Roma. I ragazzi avevano prima bloccato dei bus alla stazione Tiburtina e una volta che si sono mossi sono stati bloccati. Dopo avere forzato il cordone delle forze dell'ordine sono stati caricati.

Manifestazione degli studenti - foto Gorrasi/RomaToday



ORE 10.30 - La fermata Tiburtina della linea B della metro e alcune linee di bus deviate. Queste le prime ripercussioni della manifestazione degli studenti che si stanno concentrando alla Stazione Tiburtina.
Agenzia per la Mobilità informa che su disposizione della questura è stata chiuso alle 10.36 l'accesso alla stazione della metro B di Tiburtina. I treni transitano senza fermarsi. Inoltre sono iniziate attorno alle 10.30 alcune deviazioni di bus a causa della presenza di numerosi studenti nella zona della stazione Tiburtina. In particolare sono già limitate a Valerio Massimo le linee 71 e 492, la 409 limita a Portonaccio, mentre le 111 e 211 limitano a via Tiburtina. Il capolinea di Tiburtina è in corso di chiusura.

ORE 9.50 - I primi a partire stamani sono stati gli studenti del Virgilio che hanno occupato per alcuni minuti corso Vittorio Emanuele. Annunciati dai Collettivi delle scuole superiori blocco del traffico, occupazioni e 'assedio' a un ministero. La Questura ieri ha ribadito che "scendere in piazza senza preavviso potrebbe esporre a responsabilità penali, civili ed amministrative".

Sono presenti anche i mezzi delle forze dell'ordine: finanza, polizia e carabinieri sorvegliano il corteo con alcune camionette.

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