Magliana, movimenti e residenti in piazza contro gli sfratti

Un corteo per opporsi al decreto Lupi, il cosiddetto Piano Casa. A occupazione dell'VIII municipio, a Montagnola, ancora in corso i movimenti per il diritto all'abitare sono scesi in strada a Montagnola. Ad aprire la manifestazione lo striscione del comitato di lotta per la casa di Magliana, "Sulla casa non trattiamo, ad ogni sfratto resistiamo", tra i promotori della mobilitazione insieme al Coordinamento cittadino di lotta per la casa e il centro sociale Macchiarossa. A protestare molti residenti della zona nei palazzi dell'Inps che hanno chiesto "una sanatoria sui palazzi" e rivendicato il diritto "a vivere nelle nostre case". I presenti hanno infatti organizzato la mobilitazione contro "l'alto numero di sfratti, quasi cento, che gravano sulle nostre teste". Solidarietà è stata espressa per le famiglie sgomberate a Montagnola.

Il corteo, composto da qualche centinaio di persone, è partito da piazza Fabrizio de André per percorrere via dell'Impruneta, via Pieve Fosciana, via Pescaglia, via Lari, via Pian due Torri, via della Magliana, via Scarperia, via Pian Certaldo e via Vaiano. Rallentata la circolazione della zona, in particolare nelle strade limitrofe al corteo che però si è svolto senza tensioni.

I manifestanti si sono fermati anche di fronte all'ex fabbrica Buffetti all'incrocio tra via della Magliana e via Bonelli per denunciare "la speculazione che il proprietario vorrebbe mettere in atto con un processo di demolizione e ricostruzione".

Critiche sono arrivate dal consigliere municipale Marco Palma: "L'atteggiamento di Sel nel nostro municipio è davvero singolare e politicamente schizofrenico. Di giorno e nella aule istituzionali seguono di pari passo alcune scelte della maggioranza a volte anche insostenibili, nell'approvare atti o piuttosto che nel bocciare nostre proposte e di sera manifestano insieme ai comitati per la casa" scrive in una nota. "Il corteo di oggi terminato a magliana di fronte  alla ex Buffetti  sulla cui riqualificazione e speculazione ha messo il proprio voto anche Sel in  consiglio".