rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca Centro Storico / Piazza Santi Apostoli

"I venditori ambulanti non sono rapinatori": oggi bengalesi manifestano a piazza Santi Apostoli

E' l'associazione Dhuumcatu Onlus ad organizzare la manifestazione. Obiettivo riportare la verità dei fatti sull'aggressione avvenuta ai danni di turisti americani

Una sorta di operazione verità "contro stampa e politica che come sempre si mostrano a sfavore degli immigrati". L'associazione  Dhuumcatu Onlus spiega così la decisione di scendere in piazza oggi alle ore 18, a Santi Apostoli, per "denunciare e riportare la verità dei fatti" su quanto accaduto all'inizio di agosto in piazza di Spagna. Qui, è cronaca, due turisti americani sono stati aggrediti da tre cittadini bengalesi. I tre sono stati ritenuti colpevoli da un giudice e condannati a 2 anni e 6 mesi. In pratica sono accusati di aver spintonato e aggredito i due cittadini americani. I fatti però, secondo i colpevoli e l'associazione  Dhuumcatu Onlus, non sono andati esattamente così.

LA VICENDA RISCRITTA - Questi i fatti secondo l'associazione. "Il 2 di Agosto, alle 22.00, tre venditori ambulanti bengalesi esercitavano la loro attività a Trinità dei Monti quando una coppia  di americani, formata da un poliziotto (lui) ed un giudice (lei), acquista da uno di loro una bevanda. Subito nasce una discussione sul prezzo che si conclude con l’affermazione, da parte dell’americano: "You are muslims and black people always cause problems everywhere in the world" (Voi siete mussulmani e neri causate sempre problemi in ogni parte del mondo). Uno dei venditori ambulanti, data la conoscenza dell’inglese, gli risponde e, scatenando la rabbia del poliziotto, viene, con una spinta, fatto cadere dalla scalinata. Il primo venditore, il ragazzo che stava vendendo la bibita alla coppia, viene più volte colpito. Il terzo, che solo a questo punto rimane coinvolto, diviene dopo i primi due il nuovo obiettivo dell’americano, tenta di difendersi con le 8-9 rose che aveva in mano, ma ottiene solo che queste gli vengano levate e mai più restituite. Per evitare ulteriori problemi, i tre decidono a questo punto di allontanarsi dalla piazza. Circa un’ora dopo, altri venditori ambulanti (che nulla avevano a che vedere con i precedenti), avvicinano un altro gruppo di turisti e la coppia di americani chiama il 112 per denunciare, falsamente, i nuovi arrivati, accusandoli anche di un tentato furto nei confronti dell’uomo, in realtà mai avvenuto. I carabinieri giunti sul posto, credono sulla parola alla coppia e senza procedere ad alcun accertamento (a piazza di Spagna sono presenti delle telecamere attive 24 ore su 24) conducono i tre in tribunale. Durante il processo anche il giudice crede immediatamente alla prima versione e i tre vengono condannati, senza neanche sentire i testimoni, a 2 anni e 6 mesi e al pagamento di 1000 euro a testa per le spese processuali".

RABBIA CON IL COMUNE - Da parte dell'associazione arrivano accuse anche contro il Comune di Roma che "il giorno successivo, si è scusato pubblicamente con lo stato americano, inviando una lettera a La Repubblica dove si schiera apertamente contro gli immigrati, i neri, i mussulmani e lo stato Bengalese".

Per tutti questi motivi oggi pomeriggio alle 18 si terrà una manifestazione a piazza Santi Apostoli. "Grideremo che i neri non sono aggressivi e i venditori ambulanti non sono rapinatori".

LA CRONACA DI QUELLA SERA - Secondo quanto accertato dai carabinieri e poi confermato in tribunale, quella sera sulla scalinata di Trinità dei Monti i tre aggressori, insieme ad almeno altri due complici, hanno adocchiato la coppia di turisti americani, 48 anni lui e 36 lei, e dopo avergli offerto con insistenza dei fiori, hanno colpito l’uomo al volto con una lattina e con un un mazzo di rose, tentando di strappargli dal polso l’orologio. La pronta reazione delle vittime ha messo in fuga gli aggressori che, in un primo momento, hanno fatto perdere le loro tracce.

Dopo la disavventura, i turisti sono rientrati in albergo e dalla finestra della loro camera hanno notato che alcuni dei malfattori, autori dell’aggressione, erano tranquillamente tornati in piazza della Trinità dei Monti a vendere i loro fiori ai passanti. A quel punto è scattata la telefonata al “112” e i Carabinieri, grazie alle indicazioni fornite dalle vittime, sono riusciti a bloccarli. I tre venditori ambulanti sono stati ammanettati e portati in caserma dove attenderanno di essere sottoposti al rito direttissimo. I Carabinieri stanno cercando di identificare anche i due complici che sono riusciti a fuggire.

CURE SANITARIE - La vittima, medicata al pronto soccorso del Policlinico “Umberto I”, ha riportato lesioni giudicate guaribili in 5 giorni.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"I venditori ambulanti non sono rapinatori": oggi bengalesi manifestano a piazza Santi Apostoli

RomaToday è in caricamento