No a Monti dell'Ortaccio: corteo sull'Aurelia contro la discarica
All'altezza di Massimina i manifestanti hanno bloccato una delle corsie dell'importante arteria del traffico romano. Incollonamenti e disagi
Non è che l'inizio. L'assaggio di quel che puo' diventare la protesta nella Valle Galeria contro la discarica a Monti dell'Ortaccio si è avuto nella giornata di ieri, domenica 26 agosto. All'altezza del quartiere Massimina infatti il presidio di via Pasquale Pasquini si è trasformato in un corteo che ha bloccato per alcuni minuti l'Aurelia.
I manifestanti, tra cui donne, anziani e bambini, hanno bloccato una corsia di una carreggiata della Aurelia mentre la polizia ha permesso il transito sull'altra corsia. Inevitabili i rallentamenti al traffico con qualche incolonnamento. "Il popolo della Valle Galeria non sopporta più la vostra abissale ignoranza, né la ridicola incompetenza, né l'irritante vostra tracotanza", si legge su un cartello esposto da una ragazza. Mentre un'altra signora ne espone un altro con su disegnata la faccia di Manlio Cerroni, il proprietario della mega discarica di Malagrotta e del nuovo sito scelto dal commissario, con sopra un divieto e su scritto 'Go home'. "Siamo qui perché sono quarant'anni che viviamo in mezzo all'immondizia, ai cattivi odori, alla puzza e ai fumi" dice una anziana abitante della zona.
Angelo Vastola spiega: "Stiamo organizzando sit-in nei vari territori come cittadini della Valle Galeria". Presenti alla manifestazione anche il presidente del XVI Municipio Fabio Bellini che afferma: "La scelta di Monti dell' Ortaccio è una scelta folle, qui si vorrebbero collocare anche un impianto di trattamento dei rifiuti e sembra che vogliano mantenere aperta anche Malagrotta. L'esasperazione dei cittadini é assolutamente giustificata, a questo punto ci aspettiamo che Comune, Provincia e Regione diano un parere contrario in Conferenza dei servizi".