Il maniaco che mostra i genitali alle studentesse vicino le scuole
L'uomo è stato riconosciuto da una 17enne
Atti osceni davanti le scuole. A mettere fine all'incubo delle studentesse di Palestrina gli agenti della polizia locale del comune della provincia romana che hanno dato un nome ed un volto al maniaco.
Da tempo si era diffusa la notizia che nei pressi delle scuole del comune della provincia sud della Capitale, era stato notato un uomo in atteggiamenti sospetti, che approfittando della tenera età delle ragazze - perlopiù giovani studentesse - si mostrava con i pantaloni abbassati costringendo le sventurate adolescenti che transitavano sotto i portici del complesso “Gescal”, ad assistere ad un gesto osceno.
Le notizie così sommariamente trapelate, tuttavia, non hanno consentito nell’immediatezza di identificare con certezza l’identità dell’ignoto signore. Ciò nonostante, le poche informazioni ricevute hanno permesso alla polizia locale di avviare le prime indagini, concentrando il focus nella zona e negli abitanti del luogo segnalato e permettendo, in poco tempo, di avanzare le prime ipotesi.
L'8 aprile scorso, all’ennesimo episodio riferito con accurata descrizione da una 17enne, i caschi bianchi di Palestrina hanno individuato il presunto responsabile che, con le tutele del caso, è stato prelevato e accompagnato presso gli uffici del comando, affinché venisse riconosciuto dalla vittima.
L’uomo, le cui caratteristiche somatiche e descrittive erano perfettamente corrispondenti a quelle fornite poco prima dalla ragazza, veniva identificato e deferito all’autorità giudiziaria di Tivoli, poiché fortemente indiziato del reato di "atti osceni in luogo pubblico".
