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Venerdì, 19 Aprile 2024
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LETTORI - Maltrattamenti a scuola...tolleranza zero!!!Passiamo all'azione!

Azione Donna (Coordinamento Femminile del Movimento Patria Nostra) scrive al Presidente della Repubblica e al Presidente del Consiglio per chiedere maggiore sicurezza nelle scuole, dopo gli eclatanti casi di maltrattamento ad opera di alcune maestre

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di RomaToday

Continuano i casi di violenza nelle scuole, atti di violenza ai danni dei bambini da parte di chi dovrebbe invece assicurarne, oltre che l'educazione e la formazione, anche l'incolumità.Ormai noi genitori abbiamo paura che i casi accaduti possano verificarsi anche nelle scuole frequentate dai nostri bambini.Pertanto Azione Donna (Coordinamento Femminile del Movimento Patria Nostra, ha deciso di scendere in campo e di lottare affinchè gli episodi di Loano, Vibo, Binasco, Casarile, Pinerolo, Pistoia,Brescia, Salento, Catania e in altre città...non accadano mai più!Abbiamo deciso che è inammissibile restare zitti e lasciar "rischiare" i nostri bambini! E' arrivata l'ora di fare qualcosa seriamente per fermare questo gravissimo problema!Azione Donna non permetterà che altri bambini vengano toccati in una scuola italiana!Pertanto abbiamo deciso di inviare una lettera di protesta al Presidente della Repubblica, al Presidente del Consiglio, al Ministro delle pari opportunità e al Ministro dell'istruzione.

A seguito dei tantissimi casi di maltrattamento di bambini all'interno di istituti scolastici effettuati dalle maestre, il Movimento politico Patria Nostra scrive alle S.V. per chiedere un immediato intervento per risolvere in modo definitivo il problema,utilizzando tutti gli strumenti necessari affinchè gli episodi accaduti in diverse scuole italiane siano a breve solo un tristissimo ricordo. Le violenze effettuate a danni di bambini sono tra le azioni più brutali che si possano effettuare che spesso causano anche danni permanenti sulla psiche dei bambini sottoposti a maltrattamenti.Noi di Azione Donna (Coordinamento Femminile del Movimento Patria Nostra) proponiamo l'istallazione di telecamere a circuito chiuso per sottoporre a video sorveglianza l'operato degli insegnanti che saranno costretti (così come i genitori dei bimbi), prima dell'inizio dell'anno scolastico, a firmare la liberatoria per poter essere ripresi. Sappiamo già che la nostra richiesta sarà di difficile accoglimento e per questo nei prossimi giorni, Azione Donna, chiedendo anche l'appoggio di altri movimenti ed associazioni, inizierà una raccolta firme in diverse città italiane!Siamo decisi a tutto pur di salvaguardare i nostri figli, inoltre per avere l'idoneità all'insegnamento, gli insegnanti dovranno sottoporsi a selettivo controllo psicologico che attesti la loro capacità a poter insegnare e a noi dare la sicurezza che sia una persona che non potrà fare del male ai nostri piccoli. Metteremo in campo tutte le nostre forze per ottenere ciò che chiediamo.In attesa di un Vostro gentile riscontro, porgiamo distinti saluti.



Coordinamento Femminile del Movimento Patria Nostra
 

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