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Cronaca

Luxuria aggredita al Pigneto: "Insultata e minacciata di morte"

Il parlamentare foggiano, simbolo della lotta allo spaccio, è stato fatto oggetto di pesanti insulti da parte dei pusher della zona

E' diventata una sorta di testimonial della lotta contro lo spaccio portata avanti dai cittadini del Pigneto. Lei, simbolo della cultura lgbt, residente nel quartiere più gentrificato di Roma, è stata però individuata dagli spacciatori come il bersaglio da colpire. Così ieri, nel tardo pomeriggio, Vladimir Luxuria è finita vittima di un'aggressione a opera dei pusher del quartiere in cui vive.

Tutto è accaduto intorno alle 19. Spiega l'ex parlamentare foggiano: "Stavo rientrando a casa quando un gruppo di persone straniere mi ha circondata. A loro poi si sono aggiunte anche altre persone. Mi hanno insultata sbattendomi addosso bustine di droga. Poi mi hanno minacciata di morte se avessi continuato a disturbarli nei loro affari".

Ad evitare che la situazione degenerasse l'intervengo di una donna che ha permesso a Luxuria di rientrare nel portone di casa sua. Luxuria si è detta scossa: "Ho paura. Il Pigneto era un piccolo borgo felice, ma ora non è più così. È demoralizzante".

Luxuria nei giorni era scesa in piazza con i cittadini del suo quartiere per dire basta allo spaccio e chiedere l'intervento del sindaco Marino. Proprio il primo cittadino si è reso protagonista di un botta e risposta con il ministero degli Interni. Il chirurgo genovese infatti chiede più uomini per Pigneto e San Lorenzo. La Questura, piccata, ha risposto: "Illuminazione stradale e bonifiche indaguate". L'aggressione a Luxuria potrebbe ora rappresentare nuova benzina sul fuoco delle polemiche.

LUXURIA CON I RESIDENTI CONTRO GLI SPACCIATORI

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