Altre 2 donne accusano Bianchini e sul suo cellulare un video
Nelle immagini si vedono in primo piano un pavimento e in sottofondo si sente la voce dell'uomo che, sussurrando, ripete in continuazione le parole: "Amore, amore". Ancora introvabili gli slip che rubava alle vittime
Il secondo Luca Bianchini sta lentamente prendendo il sopravvento, ogni giorno che passa ad ogni indizio trovato.
Oggi, sul suo telefonino, quello che anche il Bianchini di giorno portava con sé, è stato trovato un video inquietante. “Amore, amore”, sussura l'ormai ex contabile di metropolitane srl nel video. Nelle immagini si vedono in primo piano un pavimento e in sottofondo si sente la voce dell'uomo che, sussurrando, ripete in continuazione le parole: "Amore, amore".
Intanto oggi altre due donne hanno riconosciuto il Bianchini come il loro aggressore. Si tratta, precisano dalla Questura, di due testimoni che hanno contribuito a stilare l'identikit che ha poi portato al suo arresto. Inoltre avrebbero successivamente riconosciuto l'uomo di 33 anni dalle foto pubblicate sui giornali dopo l'arresto. Secondo quanto si è appreso le donne sarebbero state oggetto di tentativi di stupro: in entrambe i casi infatti avrebbero urlato e reagito all'aggressione mettendo in fuga il maniaco. Dunque allo stato attuale restano tre le vittime degli stupri che secondo l'accusa sono riconducibili a Luca Bianchini.
La Questura fa inoltre sapere che nel corso della perquisizione nella sua casa di Cinecittà non sono stati rinvenuti né il Mephisto nero, né gli slip che Bianchini era solito rubare alle proprie vittime.