Termini, lite davanti al fast food: 15enne ferisce rivale con una bottiglia rotta
Le violenze in via Giovanni Giolitti fermate dagli agenti del reparto volanti. Il 21enne trasportato all'ospedale San Giovanni
Ancora una lite a Termini, nello stesso luogo dove la scorsa notte erano già state arrestate tre persone protagoniste di una violenta rissa in strada. Siamo in via Giovanni Giolitti, all'altezza dell'ingresso di un fast food che si trova davanti uno degli accessi dello scalo ferroviario dell'Esquilino. Protagonisti delle violenze due giovani egiziani, un 21enne ed un minore di 15 anni. Ad avere la peggio il maggiorenne, ferito all'avambraccio con una bottiglia rotta e per questo costretto alle cure dell'ospedale. Denunciato l'aggressore, lo stesso è stato poi accompagnato in una casa famiglia.
LITE A TERMINI
In particolare i fatti hanno preso corpo intorno alle 23:00 di ieri. Arrivati sul posto gli agenti del Reparto Volanti della polizia hanno trovato in strada, con una profonda ferita al braccio, il 21enne, poi affidato alle cure del personale medico del 118 che lo ha trasportato all'ospedale San Giovanni. Dell'aggressore però nessuna traccia. Il minorenne nel frattempo si era rifugiato nel bagno del fast food con l'intenzione di pulirsi il sangue dalla maglietta. Un tentativo vano, con i poliziotti che lo hanno poi rintracciato e portato negli uffici del commissariato Viminale dove è stato identificato e poi denunciato per "lesioni gravi".
UN ARRESTO E DUE DENUNCE
Una volta rintracciato l'aggressore, gli agenti hanno però avuto altro da fare. Primo ad essere denunciato, per resistenza a pubblico ufficiale, un terzo cittadino egiziano, risultato essere il cugino del ferito, che ha aggredito i poliziotti mentre facevano salire sulla volante il 15enne. Inoltre, nell'ambito dello stesso intervento, gli agenti hanno arrestato una quarta persona (anch'egli cittadino egiziano), risultato essere gravato da un mandato di cattura.