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Cronaca Esquilino / Piazza Vittorio Emanuele II

Evade gli arresti domiciliari e "sparisce", trovato in strada a litigare con la fidanzata

Il 27enne si era reso irreperibile da sei giorni. Arrestato dai carabinieri in piazza Vittorio Emanuele II

Sparito dopo essere evaso dagli arresti domiciliari è stato "tradito" da una lite avuta in strada con la fidanzata. Ad essere arrestato dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma piazza Dante un 27enne romano, con precedenti, con l’accusa di evasione.

Il giovane, che si trovava dal 28 gennaio scorso agli arresti domiciliari per reati inerenti lo spaccio di droga, si era arbitrariamente allontanato dalla sua abitazione di San Basilio sei giorni fa, rendendosi irreperibile.

Sabato mattina, i militari della Compagnia Roma piazza Dante hanno ricevuto una segnalazione per una lite animata in piazza Vittorio Emanuele II: dopo essere intervenuti, i Carabinieri hanno sorpreso il 27enne e la sua fidanzata - una ragazza originaria dell’Ecuador di 30 anni, nella Capitale senza fissa dimora, anche lei con precedenti - entrambi “su di giri” per aver bevuto qualche bicchiere di troppo, mentre discutevano in strada per futili motivi.

Il ragazzo è stato arrestato con l’accusa di evasione e nei suoi confronti è stata applicata la misura cautelare della custodia in carcere così come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
 
Per tutta la giornata di sabato, nell’ambito dei quotidiani controlli finalizzati alla verifica dei provvedimenti attuati per contrastare la circolazione del Covid-19, i Carabinieri della Stazione Roma piazza Dante hanno controllato, in piazza Vittorio Emanuele II, 30 persone, trovandone 4 sprovviste di mascherina. Nei loro confronti è scattata la prevista sanzione amministrativa, per un totale di 1.600 euro.
 

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