La stazione "sospesa", l'enorme e avveniristico nuovo terminal di Tiburtina sembra aver imboccato la strada giusta verso il completamento. Partiranno nelle prossime settimane i lavori che daranno il volto definitivo al "Nodo Tiburtina", oggetto di grandi e importanti trasformazioni negli ultimi mesi. A illustrare gli interventi previsti il sindaco Alemanno: “Ci siamo mobilitati con Ferrovie dello Stato per fare in modo che l'accesso dei cittadini alla stazione avvenga il prima possibile”, presenziando alla conferenza stampa indetta da Ntv, durate l'inaugurazione della nuova Casa Italo, al secondo piano della Stazione Tiburtina.
CAPOLINEA AUTOBUS SPOSTATI - L’intervento principale è quello che consentirà lo spostamento del capolinea degli autobus Atac. I lavori verranno realizzati da RFI su progetto del VII Dipartimento di Roma Capitale e dall’Agenzia per la Mobilità. Attualmente gli autobus si attestano a largo Mazzoni. Dopo i lavori torneranno nella loro posizione originaria, cioè all’interno del piazzale della Stazione (lato est). I lavori partiranno entro la fine di giugno e avranno una durata di 4-5 mesi.
DALLA TANGENZIALE - Già da metà giugno sarà possibile accedere alla stazione con la riapertura al traffico di via Masaniello, che permetterà a chi proviene da via Tiburtina (direzione Centro) di arrivare davanti alla Stazione. Sarà riaperta poi la rampa che dalla Tangenziale est permette di arrivare sul piazzale della stazione, con una variazione: il flusso del traffico proveniente dalla Tangenziale, per evitare un’eccessiva concentrazione con quello proveniente da via Masaniello, verrà convogliato alle spalle dell’area dove saranno definitivamente spostati i capolinea degli autobus."
ABBATTIMENTO TANGENZIALE - Se i progetti sulla viabilità e sulla ricollocazione del capolinea sono in via di completamento, il progetto più complesso sembra essere l'abbattimento della vecchia Tangenziale sopraelevata davanti la Stazione. Bisogna approvare il progetto definitivo per l’abbattimento di quel tratto di Tangenziale e successivamente sarà realizzato il progetto esecutivo che permetterà di avviare, entro 5 mesi, il bando di gara. Il costo per l’abbattimento di circa 200 metri di Tangenziale, cioè del tratto antistante la Stazione Tiburtina, è di circa 12 milioni di euro.
Il "Nodo Tiburtina" è lontano dall'essere sciolto anche perchè non si tratta di completare il solo Terminal ferroviario, inaugurato in fretta lo scorso Novembre per poter rientrare nei festeggiamenti per i 150 anni dell'unità, ma è un disagio che riguarda tutto il quartiere. Per completare la riqualificazione anche sul lato ovest del piazzale, Roma Capitale sta proseguendo gli interventi nell’area che collega la zona di Pietralata con il quartiere Nomentano-Tiburtino. Attraverso Risorse per Roma è stato affidato lo studio per la valorizzazione dell'area alla facoltà di Architettura di Valle Giulia. I lavori, che saranno realizzati in project financing, per una spesa complessiva di circa 80 milioni di euro, prevedono la realizzazione di nuove viabilità (come il tratto stradale che collegherà via Tiburtina con via della Lega Lombarda), la riqualificazione della circonvallazione Tiburtina di fronte al cimitero del Verano, la realizzazione di nuovi parcheggi di scambio e il riordino della rete fognaria.
Nel corso della conferenza stampa Giuseppe Sciarrone e Vincenzo Cannatelli, amministratore delegato e vicepresidente di Ntv, hanno presentato i risultati ottenuti a quasi un mese dall'inizio dell'attività e il nuovo orario del servizio che raddoppia l'offerta a partire dal prossimo sabato 26 maggio.
Ma, se i servizi di Ntv raddoppieranno, la speranza dei milioni di passeggeri che già transitano dalla stazione Tiburtina è quella di poter, entro la fine dell'anno, evitare i numerosi slalom tra i cantieri e finalmente godersi dell'avvenieristica astronave sospesa che domina l'Urbe.