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Cronaca Prenestino / Largo Preneste

Largo Preneste, lunedì mattina di follia: l'incidente, poi 200 persone "prigioniere" nel tram

Servizio tram in tilt per oltre mezz'ora. Utenti inferociti e disagi su disagi: cronache da una città sull'orlo di una crisi di nervi

Scene di straordinario disagio questa mattina su via Prenestina. Mezz'ora di ordinaria follia, condensato dei problemi e della crisi di nervi perenne dei cittadini romani. Tutto ha inizio alle 8.15, a Largo Preneste. Un tram della linea 19 si scontra con un'auto. La vettura, condotta da una donna, dopo aver impegnato l'incrocio ha urtato il mezzo pubblico. Un tonfo, un rumore sordo, una frenata e la consapevolezza, da parte dei passeggeri, di dover scendere per andare a caccia di un'alternativa per poter iniziare il proprio lunedì.

In pochi secondi però l'auto sparisce dall'incrocio, spostandosi 200 metri più avanti. Il conducente del tram così decide di scendere. Tutti si aspettano di seguirlo e per provare a raggiungere posto di lavoro, università, ospedale per visite mediche. E invece così non è. In mezzo all'incrocio, senza marciapiedi, il conducente chiude le porte. A bordo 200 persone, finite letteralmente sequestrate per dieci minuti, come RomaToday ha potuto verificare in prima persona.

Attimi di smarrimento tra gli utenti, increduli. "Arriverà presto", esclamavano i più ottimisti. "Chiamiamo i carabinieri", protestavano i più esagitati. Minuti dopo minuti, e tram dopo tram accodati, Largo Preneste è diventato un inferno. Dopo 10 minuti il ritorno del conducente. "Si può ripartire", esclamano tutti. 

Macché. "La ragazza ha voluto chiamare i vigili, dobbiamo aspettarli". Nel frattempo però le porte aperte hanno liberato i "prigionieri" che, scesi dal tram, hanno iniziato ad inveire ora contro il conducente, ora contro la ragazza. "Io i dati li ho presi, per me può ripartire", replicava la ragazza ad una folla inferocita che l'accusava di aver bloccato la città.

Nel frattempo nella bolgia anche gli automobilisti non potevano esimersi dall'entrare in scena: "Ve dovete levà dalla strada, dovemo passà", urlavano agli ormai migliaia di utenti dei mezzi pubblici presenti sul posto. Decine infatti i convogli accodati a largo Preneste. In pochi capivano cosa fosse successo. A sbloccare la situazione la decisione di spostare il 19 dalla linea tranviara e di farlo girare nel capolinea di largo Preneste, ad attendere i vigili. "Visto? Lo poteva fare prima. Non ero io a bloccare il tram", ha esclamato la ragazza protagonista dell'incidente. 

Alle 8.45 via Prenestina è tornata alla normalità. I tram ripartiti. Il lunedì di migliaia di romani anche. 

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