Semina il panico e investe agente, poi scappa in metro. In casa 7 chili di droga ed un mitra

Un pomeriggio ad alta tensione. La fuga in auto, l'inseguimento, la folle corsa a tutta velocità fra i passanti. Le vetture in sosta danneggiate ed un poliziotto investito. Poi la fuga a piedi, dopo aver abbandonato la macchina ed essere riuscito a confondersi tra i passeggeri della fermata della metro, dopo essersi disfatto di un pacco contenente sei chili di hashish. Ancora ricercato nella vettura i poliziotti hanno però trovato le chiavi di un appartamento dove hanno trovato altra droga, armi e tre ragazzi, poi arrestati. E' accaduto a San Giovanni. 

Sono stati gli agenti della squadra di polizia giudiziaria del commissariato Appio Nuovo, durante il servizio di pattugliamento, a notare a piazzale Appio un ragazzo che portava con sé un pacco sospetto. Dopo avergli intimato di fermarsi, il giovane si è però allontanato velocemente a bordo di una auto e, durante la fuga, ha urtato numerosi veicoli in transito rischiando anche di investire alcuni pedoni e ferendo lievemente uno dei poliziotti intervenuti. 

A causa del traffico intenso, il giovane ha quindi deciso di abbandonare il mezzo e dileguarsi tra la folla all’interno della fermata metro Manzoni. È stato quindi denunciato in stato di irreperibilità poiché gravemente indiziato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e tentato omicidio. Nell’auto abbandonata infatti, sono stati rinvenuti due scatoloni contenenti 6 chili di hashish suddivisi in 60 panetti da 100 grammi ciascuno.

Nella macchina anche un mazzo di chiavi di un appartamento che si trova sulla via Appia Nuova, dove si sono immediatamente diretti gli investigatori. In casa è stata trovata una ragazza brasiliana 19enne, un 20enne ed un 18enne, tutti probabilmente coinvolti nelle attività illecite assieme al fuggitivo.

I tre sono stati arrestati poiché, a seguito di perquisizione domiciliare, all’interno dell’abitazione sono state rinvenute 3 pistole, 2 risultate provento di furto ed una con matricola abrasa, un fucile rubato ed una pistola mitragliatrice artigianale con relativo munizionamento. 

Inoltre, è stato sequestrato circa 1 chilo di droga tra cocaina, hashish e marijuana, oltre che a materiale per il confezionamento e la somma di 8.075 euro. Dopo la convalida dell’arresto per i tre è stata disposta la misura degli arresti domiciliari. Sono gravemente indiziati di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, porto abusivo di armi e ricettazione.