Fiumicino: insediamento abusivo inquina le acque al Vecchio Cimitero
Proseguono i controlli interforze finalizzati al contrasto delle occupazioni abusive su territorio demaniale golenale. Scoperta maxi discarica prodotta da 9 'invisibili'
Un insediamento abusivo abitato da 9 'invisibili' nell'area del 'Vecchio Cimitero' di Fiumicino. E' quanto scoperto nell'ambito dei controlli interforze finalizzati al contrasto delle occupazioni abusive su territorio demaniale golenale messi in atto dagli agenti del Commissariato di Fiumicino in collaborazione con il personale della Capitaneria di Porto, la Polizia Locale di Fiumicino e il personale dell’ARDIS (Agenzia Regionale per la difesa del suolo). Forze dell'ordine che hanno effettuato un controllo nell’area prospiciente la via Portuense, nei pressi del vecchio cimitero.
INSEDIAMENTO ABUSIVO - Sono stati identificati 9 cittadini di nazionalità romena, 8 uomini ed una donna, che utilizzando del materiale di risulta avevano allestito dei ricoveri di fortuna ed un piccolo accampamento dove erano stati accumulati e versati sul terreno anche rifiuti speciali che hanno prodotto inquinamento nelle acque antistanti. Per le nove persone, identificate presso gli uffici di Polizia del Commissariato Fiumicino, è scattata la denuncia per occupazione abusiva, deturpamento e inquinamento.
RIFIUTI SPECIALI - Nel corso delle operazioni sono stati recuperati e smaltiti materiali e rifiuti speciali abbandonati nella zona. Denunciato anche il proprietario di un imbarcazione irregolarmente ormeggiata nelle acque antistante il terreno demaniale che ospitava l’accampamento abusivo, che è stato deferito all’autorità giudiziaria per il reato di occupazione abusiva del suolo golenale demaniale.
CANTIERE NAUTICO - Stessa sorte anche per altre due persone nel corso di un controllo effettuato all’interno di un cantiere nautico già sottoposto precedentemente ad un provvedimento di sequestro. All’interno dell’area è stata infatti scoperta un’imbarcazione, già sequestrata, all’interno della quale è stato ospitato un cittadino di nazionalità romena. Nei suoi confronti è stato disposta la denuncia in stato di libertà, mentre nei confronti del custode che ne ha consentito il soggiorno, è scattata la denuncia per la violazione agli obblighi di custodia.
