Ancora un incidente sul lavoro a Roma. Un operaio di 57 anni è rimasto ferito gravemente, nella mattinata di mercoledì 29 settembre, mentre stava sistemando la guaina su una parete di una palazzina di due piani a Primavalle, in via dell'Assunzione. Il lavoratore è caduto sul pavimento della palazzina sbattendo la schiena. 

Allertati, sul posto sono accorsi i medici del 118 che hanno soccorso il 57enne portandolo in ospedale in codice rosso. L'uomo ha riportato la frattura di alcune vertebre e un trauma polmonare. In osservazione, è ricoverato al Gemelli di Roma. Ne avrà per 40 giorni. Sul caso indaga la polizia di Stato. L'incidente è arrivato lo stesso giorno in cui, all'Eur, è morto un operaio di 47 anni caduto da un'impalcatura all'11esimo piano di una palazzina, in viale America in zona Eur.

"La strage nei luoghi di lavoro, che sta interessando ogni settore e regione del nostro Paese, continua e non accenna ad arrestarsi" hanno scritto, in una nota, la Cgil di Roma e del Lazio, la Cisl di Roma Capitale Rieti e la Uil del Lazio, insieme a Fillea Cgil Roma e Lazio, Filca Cisl Roma Capitale Rieti e Feneal Uil Lazio.

"Il settore dell'edilizia - sottolineano - ha visto un aumento vertiginoso degli incidenti dall'inizio del 2021: una situazione insostenibile e che rischia di venire normalizzata. Continueremo a batterci tutti i giorni affinché non diventi accettabile l'idea che si possa uscire di casa per andare a lavorare e non rientrare più. L'edilizia sta per vedere un nuovo impulso occupazionale, grazie al superbonus 110% e ai fondi del PNRR: questa spinta deve tradursi in occupazione di qualità e non in un'escalation di infortuni e incedenti mortali. Nei cantieri bisogna rafforzare i controlli per verificare l'effettiva formazione del personale da parte degli Enti Bilaterali del settore, la dotazione dei dispositivi di protezione individuale e il rispetto dei protocolli contro i vecchi e i nuovi rischi per la salute".