rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Eur / Piazzale Don Luigi Sturzo

Neonato 'gettato' nel water: si indaga nel mondo della prostituzione

Le ricerche della polizia hanno portato gli inquirenti sulle tracce di una donna di 25-30 anni riconosciuta da altre meretrici

Potrebbe essere una prostituta dell'est europeo la madre del neonato abbandonato subito dopo il parto ieri sera nel water di un bagno di McDonald's di piazza Don Luigi Sturzo, nella zona dell'Eur, e salvato da alcuni clienti del fast food. Le indagini della polizia si indirizzano infatti in particolare negli ambienti della prostituzione. Le immagini della donna, registrate dalle telecamere di sicurezza di McDonald's mentre entra nella toilette e ne esce una ventina di minuti dopo, sono state mostrate ad alcune prostitute che l'avrebbero riconosciuta, pur non sapendone indicare il nome.

IDENTIKIT DELLA RAGAZZA - La ragazza, dell'apparente età di 25-30 anni secondo gli investigatori, nei fotogrammi del video ha capelli neri lunghi e disordinati, indossa un giubbino di pelle e pantaloni scuri aderenti infilati in degli stivali rossi. Al braccio porta una borsetta bianca. Il commissariato Esposizione, che si occupa del caso, ha contattato gli ospedali della capitale: la donna ha perso molto sangue nel parto nel bagno del fast food e rischia una grave infezione se non viene assistita, si sottolinea. Non è chiaro se ci fosse qualcuno ad attendere la ragazza fuori del locale. La donna ha lasciato tracce ematiche e di placenta anche all'esterno, fino a un centinaio di metri di distanza.

PRIMA RICOSTRUZIONE - Secondo la ricostruzione della polizia, il neonato sarebbe rimasto circa nove minuti immerso nell'acqua del water, prima che intervenisse un dipendente del fast food avvertito da due clienti che l'avevano trovato nella tazza del bagno. Il piccolo era immerso con solo la testa e un braccio fuori. Secondo quanto ha riferito, il dipendente lo ha estratto dal water, lo ha lavato con l'acqua calda del lavandino e poi asciugato con l'apparecchio asciugamani. Infine viene fatta notare una curiosità: quando il neonato è venuto alla luce, poco prima di mezzanotte, era ancora la festa dei Santi Innocenti Martiri, secondo il calendario cattolico.

PICCOLO EMANUELE - Ricoverato In ospedale il neonato è stato chiamato Emanuele, pesa più di tre chili ed è in discrete condizioni, considerando quanto ha già passato. "Sta benino - dice Carlo Giannini, primario di neonatologia e terapia intensiva neonatale dell'ospedale -. Era arrivato in ipotermia, l'abbiamo riscaldato e i parametri vitali sono buoni. L'abbiamo accudito nelle prime fasi dell' adattamento, che è sempre delicato e sta andando bene. Si alimenta regolarmente. Ora dovremo fare altre analisi per valutare se ci siano infezioni o se alla nascita abbia subito un'asfissia con conseguenti danni". La madre di Emanuele sembra aver portato a termine la gravidanza, al massimo il parto è avvenuto con un minimo anticipo, spiega il primario. Del bambino, di carnagione chiara si sta occupando anche un assistente sociale.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Neonato 'gettato' nel water: si indaga nel mondo della prostituzione

RomaToday è in caricamento