Raccordo, cade da moto: donna travolta e uccisa mentre la soccorono
L'incidente si è verificato questa mattina alle 3.20 all'altezza dell'uscita di via della Pisana. Due automobilisti si sono fermati a soccorrere la donna, ma un'auto, poi fuggita l'ha travolta uccidendola
Redazione
02 febbraio 2010 09:13
Tragico incidente questa notte sul raccordo all'altezza di via della Pisana. Erano le 3.20 quando una donna, a bordo della sua Honda 1000, ha perso il controllo del mezzo finendo sull'asfalto.
Due automobilisti, che poco prima la vittima aveva superato, si sono fermati per prestarle soccorso. Durante i primissimi soccorsi però è sopraggiunta un' autovettura ad alta velocità che ha travolto e ucciso la donna, fuggendo immediatamente. Sul tratto di rettilineo dove la donna ha perso il controllo della moto il limite di velocità é di 70 kmh anche perché c'é un dosso pericoloso.
Tutto è avvenuto in pochi minuti al punto che i testimoni non sono riusciti, secondo la prima ricostruzione della Polstrada, a verificare il modello o la targa del pirata. Per la donna, 40 anni, sposata e con un figlio, non c'é stata alcuna possibilità.
La dinamica è stata ricostruita dagli agenti della polizia stradale intervenuti sul posto, sulla base delle testimonianze dei due automobilisti che si erano fermati per soccorrere la vittima.
Due automobilisti, che poco prima la vittima aveva superato, si sono fermati per prestarle soccorso. Durante i primissimi soccorsi però è sopraggiunta un' autovettura ad alta velocità che ha travolto e ucciso la donna, fuggendo immediatamente. Sul tratto di rettilineo dove la donna ha perso il controllo della moto il limite di velocità é di 70 kmh anche perché c'é un dosso pericoloso.
Tutto è avvenuto in pochi minuti al punto che i testimoni non sono riusciti, secondo la prima ricostruzione della Polstrada, a verificare il modello o la targa del pirata. Per la donna, 40 anni, sposata e con un figlio, non c'é stata alcuna possibilità.
La dinamica è stata ricostruita dagli agenti della polizia stradale intervenuti sul posto, sulla base delle testimonianze dei due automobilisti che si erano fermati per soccorrere la vittima.
Redazione
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